Indice degli argomenti
Benefici
Origini
Le banane sono i frutti del banano, una pianta appartenente alla famiglia delle Musaceae, e sono la frutta più consumata nel mondo. La parola banana deriva dall’arabo “banan” e significa “dito”. Ricche di vitamine, minerali – come il magnesio e il potassio – e antiossidanti, che aiutano a proteggere il nostro organismo dall’azione dei radicali liberi, le banane sono utili per lo stomaco e le difese immunitarie, rafforzano il sistema nervoso, aiutano nella perdita di peso e contribuiscono alla produzione dei globuli bianchi, grazie al loro contributo di vitamina B. Le banane contengono anche la serotonina, preziosa per il nostro buonumore.
Proprietà
Tra le vitamine del gruppo B contenute nella banana sono importanti, in particolare, la vitamina B2, che facilita l’eliminazione delle tossine, garantendo la buona salute di capelli, unghie e pelle, e la vitamina B6, fondamentale per la regolazione degli ormoni sessuali. Inoltre, le vitamine del complesso B e il magnesio hanno un effetto distensivo su tutto il sistema nervoso.
Si consiglia un regolare consumo di banane per ridurre il rischio di tumore renale, grazie all’elevato contenuto di potassio, un minerale essenziale che agisce significativamente su ipertensione e malattie correlate, come attacchi cardiaci e ictus. Le banane hanno anche un buon quantitativo di ferro che stimola la produzione di emoglobina, migliorando la condizione di chi soffre di anemia. Per l’alto contenuto di fibre, mangiare regolarmente le banane aiuta a ripristinare il corretto funzionamento dell’intestino, migliorando il transito intestinale ed evitando l’assunzione di lassativi.
Calorie
Una banana di 100 grammi contiene circa 100 calorie, 1 grammo di proteine, 25 grammi di carboidrati e meno di un grammo di grassi. Contiene anche 3 grammi di fibre. Le calorie delle banane, che comunque sono composte per il 75 per cento da acqua, provengono da glucidi solubili: fruttosio, glucosio e saccarosio. Questi valori possono cambiare sulla base del tipo di banana e dei luoghi dove viene coltivata.
Quando mangiarle
La banana è ricca di amido e, come tutti gli alimenti che lo contengono, ha la caratteristica importante di apportare energia al nostro organismo, ma anche di rallentare la digestione, quindi è consigliabile non consumarla la sera, per non correre il rischio di prendere peso. Tutto quello che mangiate la sera deve essere leggero e facilmente digeribile, invece i prodotti con amido sono indicati la mattina, perché forniscono energie sufficiente per affrontare la giornata.
Si consiglia di mangiare una banana a metà mattinata oppure a metà pomeriggio, quando avvertite un senso di fame e volete mangiare qualcosa che soddisfi il vostro appetito, senza però farvi ingrassare. Inoltre, se siete fuori casa, potete portarla con voi perché basta sbucciarla per mangiarla. Evitate, infine, di consumare più di una banana al giorno, perché una sola porzione già fornisce tutti i nutrienti.
Tipi di banane
Proprio come tutti i tipi di frutta in commercio, nemmeno le banane sono tutte uguali: ne esistono quasi 1000 varietà, ma la maggior parte di esse non sono disponibili nei mercati ortofrutticoli europei o comunque fuori dalla zona di produzione perché non resistono al trasporto. La più conosciuta in Europa è la varietà detta Cavendish, o banana comune, nella dimensione nana o gigante, ed è riuscita a diventare così popolare sulle nostre tavole per la sua resistenza alle malattie e al trasporto.
Un’altra delle varietà che era destinata all’esportazione di massa, oggi quasi introvabile o comunque molto molto rara, è detta Gros Michel, o “Big Mike”, dal frutto gigante e dalla polpa compatta e dolce. Pare che il suo gusto sia nettamente superiore a quello della Cavendish, ancora regina dei mercati del mondo.
Tuttavia, nei mercati più forniti possiamo apprezzare diversi altri tipi di questo delizioso frutto. A partire dalle cosiddette banane fico, tondeggianti e piccole e solitamente vendute in gruppi numerosi. Sono estremamente dolci e dalla polpa molto zuccherina e pastosa.
Sulle nostre tavole, però, può arrivare anche una varietà di banane da cuocere perché carente di zuccheri e ricca di amido, chiamata Platano, della specie Musa Paradisiaca, più grande e con la buccia spigolosa.
Come si usano in cucina
Controindicazioni
Attenzione a potenziali allergie alimentari per la presenza di proteine allergizzanti all’interno della polpa, che potrebbe provocare problemi in soggetti predisposti. Inoltre, le banane devono essere consumate con attenzione da chi soffre di diabete e obesità, data un’alta percentuale di zuccheri che potrebbero innalzare i livelli di glicemia. Attenzione nel consumo anche per chi soffre di ulcera gastroduodenale.
Come usare la buccia di banana
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