La maca è una pianta erbacea, con radici perenni, che viene molto utilizzata sia come cibo sia come rimedio naturale per migliorare le facoltà fisiche e mentali. E per consentire all’organismo di fare una vera e propria dieta ricostituente. La maca è anche nota con il nome di “ginseng delle Ande” e “ginseng peruviano”, con riferimento alle zone dove se ne trovano maggiori quantità.
Indice degli argomenti
Cos’è la maca
Nutrienti della maca
- Minerali, come manganese, ferro, zinco, calcio e fosforo;
- Vitamine B1, B2, C ed E;
- Aminoacidi essenziali, come lisina, leucina, metionina, isoleucina;
- Alcaloidi;
- Proteine;
- Saponine triterpeniche e steroidee;
- Glucosinolati;
Tipi di maca
La maca può presentarsi in diversi colori (nero, rosso, giallo), ognuno con proprietà leggermente differenti:
- Maca nera: la più efficace per energia, resistenza e memoria.
- Maca rossa: utile per la prostata e per l’equilibrio ormonale.
- Maca gialla: la più comune e bilanciata per uso generale.
Benefici
La maca possiede moltissimi benefici, che migliorano la vita quotidiana delle persone. Vediamo insieme quali sono.
- La maca riesce a migliorare le energie a disposizione, grazie alla presenza della vitamina C, del ferro e della vitamina B6; inoltre, rinverdisce la memoria.
- La maca è salutare in caso di anemia, durante la menopausa, in caso di disfunzioni sessuali o anche di problemi legati alla comparsa di depressione o leucemia.
- La maca serve a contrastare la stanchezza cronica e i dolori mestruali. Migliora le performance atletiche degli sportivi, potenzia le difese immunitarie ed è utile anche per rinvigorire il desiderio sessuale.
- La maca migliora l’umore, perché è ricca di antiossidanti chiamati flavonoidi, che riducono altresì gli stati d’ansia. Alcuni studi hanno dimostrato che è utile anche per regolare la pressione sanguigna, soprattutto quella diastolica, cioè la pressione nelle arterie quando il cuore riposa tra i battiti.
- La maca, grazie alla presenza di vitamina A, C ed E contrasta i segni del tempo e l’invecchiamento precoce, aumentando lo splendore di pelle e capelli, donando loro lucentezza e vigore.
- Grazie alla maca si combattono i chili di troppo. Se assunta, infatti, aiuta a sostenere le sedute di fitness intenso, dona un senso prolungato di sazietà e stimola il metabolismo tiroideo, favorendo il consumo calorico.
- La maca aumenta la densità ossea e, dunque, previene l’osteoporosi e la fragilità scheletrica, specialmente nelle donne.
- Gli studi sulla maca sono in evoluzione, anche se al momento l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) non ha approvato alcuna documentazione che attesti, in modo sicuro, i benefici della maca.
Benefici della maca per le donne
Questa radice andina, sembra sortire un effetto davvero benefico sulla vita delle donne di qualunque età. La maca, infatti, bilancia gli ormoni e regola l’umore, aiutando a contrastare ansia e depressione. Le donne, più degli uomini, soffrono di questi due disturbi anche perché il loro corpo attraversa numerosi cicli vitali, che le sottopongono a notevoli stress, basti pensare alle mestruazioni, alle gravidanze e alla menopausa, in età matura. Complici anche i ritmi della quotidianità e le fonti di affaticamento che provengono dall’esterno. La maca può aiutare le donne a contrastare tali fenomeni, grazie alla presenza, si crede, dei flavonoidi. La maca regola anche la funzione sessuale. Questa pianta stimola la naturale produzione degli estrogeni, regola la formazione di progesterone ed estradiolo e limita la produzione del cortisolo, che è l’ormone dello stress.
Benefici della maca per gli uomini
Quanta maca possiamo assumere
La maca può essere assunta in polvere oppure in capsule. Quella in polvere, la si scioglie nelle bevande, ad esempio nei frullati a base di frutta, oppure nei succhi, nel cioccolato, nel latte. La dose giornaliera raccomandata è di un cucchiaino di polvere (da 5 a 20 grammi di radice essiccata). La si può aggiungere anche alle ricette salate. Se invece si opta per la preparazione in capsule, la dose è quella di 3 capsule di maca fino a due volte al giorno. I suoi effetti benefici possono essere apprezzati dopo circa un paio di settimane dall’inizio dell’assunzione.
Usi in cucina
La maca ha un sapore dolce e a tratti piccante. Può trovare diversi usi anche in cucina, vediamo quali.
- La radice andina può essere adoperata, sia cotta, sia secca che fresca, o anche in forma di farina, per la preparazione di biscotti o gallette, se mischiata alla farina di grano. La si può aggiungere anche al guacamole o all’humus.
- La maca può essere anche adoperata per condire le insalate, oppure la si aggiunge ai frullati e alle centrifughe, anche per favorirne l’assunzione. In Perù esiste un dolce, che si chiama “Mazamorra”, che si prepara proprio con la farina di maca. Questa radice può anche essere mischiata a liquori alcolici e ai cocktail, magari insieme ad altre spezie.
- La maca può anche essere impiegata per preparare le barrette energizzanti per studenti e sportivi, che servono a rinvigorire le energie e apportano benefici alle attività atletiche.
Infuso di maca
- Riempite un pentolino di acqua, fate bollire e aggiungete zenzero e semi di cardamomo
- Poi mettete anche un paio di rametti di cannella e fate bollire nuovamente
- Filtrate
- A questo punto potete aggiungere la maca e servire
Controindicazioni
Questa radice è, generalmente, ben tollerata anche se, talvolta, può essere pesante per l’apparato digerente. Non sono noti particolari effetti collaterali, anche in caso vi sia stato un sovradosaggio. Di solito, se ne sconsiglia l’uso in gravidanza, durante l’allattamento, se si hanno problemi alla prostata e si si soffre di disfunzioni tiroidee. Siccome la maca svolgerebbe una funzione simile a quella degli estrogeni femminili, se ne sconsiglia l’uso se si hanno tumori al seno, all’utero o alle ovaie e se si hanno fibromi uterini. Bisogna consultare il medico, prima di accingersi a consumarla. Se si soffre di disfunzioni tiroidee, si dovrebbe fare attenzione, poiché la maca contiene goitrogeni che possono interferire con la funzione tiroidea.
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