Il pompelmo, Citrus paradisi, è un agrume che deriva da un antico incrocio naturale tra l’arancio e il pomelo. Ricchissimo di vitamina C, ma anche di potassio e di licopene, il pompelmo, solitamente di colore giallo o rosa, ha un sapore più acidulo dell’arancio. Viene considerato un frutto invernale, in quanto si mangia da novembre a maggio ed i suoi usi in cucina sono di diverso genere.
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POMPELMO: PROPRIETÀ E BENEFICI
Il pompelmo è ricco di proprietà nutrizionali considerato innanzitutto l’elevato contenuto di vitamina C, utile per il sistema immunitario e la salute cardiovascolare. Non solo però, esso vanta infatti anche proprietà antiossidanti dovute alla presenza di licopene e polifenoli. Mentre ai limonoidi si devono le proprietà detossificanti. Le fibre, d’altra parte, contribuiscono a ridurre il colesterolo.
CHE COS’È IL POMPELMO
Si tratta del frutto del Citrus paradisi, agrume che deriva da un incrocio naturale tra arancio e pomelo. Un frutto dal sapore tendenzialmente acidulo di cui esistono diverse varietà, dal pompelmo giallo a quello rosa, dal sapore più delicato.
PROPRIETÀ NUTRIZIONALI DEL POMPELMO
Il pompelmo è ricco di proprietà e benefici, 100 grammi contengono circa il 90% di acqua, 0,6 grammi di proteine, 6,1 grammi di zuccheri solubili e 1,6 grammi di fibre. Poche le calorie, circa 26 ogni 100 grammi, e ottimo il quantitativo di vitamine e minerali. Come indica Humanitas, in 100 gr di pompelmo troviamo:
- 91% carboidrati
- 9% proteine
Inoltre la parte commestibile contiene:
- 91,2 g di acqua
- 0,6 g di proteine
- 6,2 g di zuccheri solubili
- 1,6 g di fibre, di cui: 0,54 g di fibra solubile, 1,06 g di fibra insolubile
Per quanto riguarda l’apporto di vitamine e minerali, in 100 g di pompelmo troviamo:
- 40 mg di vitamina C
- 0,2 mg di niacina
- 0,05 mg di tiamina
- 0,03 mg di riboflavina
- acido pantotenico
- 230 mg di potassio
- 17 mg di calcio
- 16 mg di fosforo
- 1 mg di sodio
- 0,3 mg di ferro
- rame
BENEFICI DEL POMPELMO
I benefici del pompelmo sono numerosi, ecco un elenco dei principali:
- Aiuta a ridurre i livelli di colesterolo;
- Aiuta a mantenere in salute il sistema immunitario e cardiovascolare;
- Ha proprietà antiossidanti;
- Ha proprietà detossificanti;
- Ha proprietà drenanti;
- E’ dissetante;
- Ha proprietà digestive;
- Stimola il senso di sazietà.
I POMPELMI FANNO DIMAGRIRE?
Il pompelmo, contrariamente a quanto pensano in molti, non è un alimento che fa dimagrire. Non ha questo potere. Certo, come abbiamo visto, aiuta la digestione, è antiossidante, ha una buona azione drenante, grazie a magnesio e potassio combatte i gonfiori, favorisce l’eliminazione delle tossine, brucia gli zuccheri e ha poche calorie. Inoltre stimola un senso di sazietà. Si tratta di elementi che possono aiutare nella perdita di peso (semmai aiutano a non ingrassare), ma non trasformano il pompelmo in un frutto miracoloso grazie al quale i numeri della bilancia scendono.
QUANTI POMPELMI POSSIAMO CONSUMARE AL GIORNO?
Non esiste una quantità precisa, in ogni caso consumarne almeno 2 al giorno è senz’altro consigliato, sia che vogliate mangiarli interi o spremuti. Senza contare che è possibile utilizzarli in numerose ricette, beneficiando così a 360 gradi delle loro innumerevoli proprietà benefiche.
QUANDO È MEGLIO BERE IL SUCCO DI POMPELMO?
Il succo di pompelmo si può bere durante tutta la giornata ma il mattino, prima di colazione, è probabilmente il momento migliore. Da un lato infatti vi carica di energie, dall’altro favorisce la regolarità intestinale. Se invece volete sfruttarne le proprietà dimagranti, meglio assumerlo prima dei pasti visto che stimola il senso di sazietà.
COME USARE IL POMPELMO A TAVOLA
I pompelmi si possono consumare in ogni momento della giornata, dal mattino presto, quando è possibile bere un’ottima spremuta, alla sera, evitando tuttavia le esagerazioni. Il pompelmo inoltre può essere utilizzato nella preparazione di numerose ricette, come:
- la torta bio di carote e pompelmo;
- l’insalata di agrumi
- il dessert con le fragole, uva, mandorle e succo di pompelmo
CONTROINDICAZIONI DEL POMPELMO
Il pompelmo può interferire in modo negativo con le statine, spiega Humanitas, motivo per cui è sconsigliato alle persone che prendono regolarmente farmaci per abbassare il colesterolo. A base di statine, appunto. Meglio non esagerare anche in caso di gastrite visto che è particolarmente acido, e in caso di allergia alle Rutacee, cui appartiene.
RICETTE A BASE DI AGRUMI: