Come capire se un cereale è integrale

In etichetta deve essere scritto “farina integrale” e non “farina di frumento”

Come capire se un cereale è integrale

COME CAPIRE SE UN CEREALE È INTEGRALE

I cereali integrali sono considerati molto salutari in quanto apportano, senza controindicazioni, proteine e sali minerali. Ma come capire se un cereale è integrale? Quali sono le sue caratteristiche fondamentali? E come deve proteggersi il consumatore per eventuali trucchi?

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LA SCRITTA IN ETICHETTA

Un cereale integrale deve avere in etichetta la scritta “farina integrale”, e non farina di frumento”, cioè raffinata, magari con l’aggiunta di crusca, cruschello e altre farine. Questo è il modo fondamentale per capire se un cereale sia davvero integrale in quanto non esiste una codificazione condivisa di questo tipo di cibo.

CARATTERISTICHE 

Sempre in etichetta deve essere chiaro che il cerale è al cento per cento integrale. Capace di avere alcune caratteristiche:

  • Ricco di fibre e antiossidanti
  • Contiene vitamina B e vitamina E
  • Contiene minerali come magnesio, potassio, manganese e fosforo
  • Non ha avuto processi di raffinazione
  • Ha un effetto antiossidante e antinfiammatorio

MULTICEREALE

La scritta multicereale può trarre in inganno il consumatore. Si tratta in realtà di una miscela di farine, tra le quali c’è anche quella raffinata. Anche in questo caso l’unica garanzia del cereale davvero integrale è la dicitura in etichetta “farina integrale”.

CRUSCHELLO

Il cruschello non va confuso con la crusca. Viene spesso utilizzato per addizionare la farina bianca e non per questo si può considerare un ingrediente da cereale integrale. Il cruschello in realtà è un residuo della macinazione del grano, ricco di proteine e vitamina B3, costituito da scagliette e farina.

CEREALI CHE POSSONO ESSERE DAVVERO INTEGRALI

I cereali che possono essere davvero integrali sono:

  • Riso
  • Frumento
  • Farro
  • Grano saraceno sia come chicchi sia come farina
  • Orzo
  • Miglio

COME INIZIARE A MANGIARE CEREALI INTEGRALI

Per iniziare a mangiare cereali integrali bisogna procedere per gradi. L’organismo non è abituato a questa alimentazione e va allenato. Per esempio: le fibre, se i batteri del microbiota non sono allenati alla loro significativa presenza, possono gonfiare. E ancora: il palato ha bisogno di allenamento con i cereali integrali per il loro retrogusto amaro. Per iniziare ad abituarsi ai cerali integrali il consiglio è partire dalle classiche zuppe della cucina mediterranea: cavolo nero, farro, lenticchie.

RICETTE CON I CEREALI

 

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