
ALIMENTI A CALORIE NEGATIVE –
Perdere peso senza troppe rinunce è possibile: per mantenersi sempre in forma senza dover poi ricorrere a diete drastiche è sufficiente avere una buona e sana alimentazione fatta di frutta, verdura, cereali, legumi e altri alimenti sani e svolgere quotidianamente un pò di attività fisica.
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CALORIE NEGATIVE PER DIMAGRIRE –
In particolare, tra gli alimenti che ci fanno ingrassare troviamo soprattutto quelli che consumiamo come spuntino, ad esempio quando siamo in ufficio o all’università. Fuori pasto che, il più delle volte, assumono le sembianze di una busta di patatine o di uno snack al cioccolato. Tutti alimenti da evitare o da assumere solo sporadicamente in quanto ricchi di grassi. Piuttosto, sostituiteli con tanta frutta e verdura di stagione, cibi a basso contenuto calorico e ricchi di sostanze nutritive importanti per la salute e il benessere dell’organismo.
ELENCO ALIMENTI A CALORIE NEGATIVE –
Sapete addirittura che le mele e i cetrioli sono due alimenti a calorie negative che aiutano a perdere peso? Si tratta infatti di due alimenti che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che sono in grado di apportare. Senza contare che si tratta di alimenti ricchi di principi nutritivi importanti. E non solo mele e cetrioli: ci sono altri otto alimenti che, secondo la nutrizionista Daisy Connor, sono in grado di aiutarci a dimagrire. Vediamo quali sono:
- MELE
(52 calorie per 100 grammi)
Parliamo in particolare delle mele verdi, ricche di acqua, vitamine, sali minerali come potassio, fosforo, calcio, magnesio, ferro e fibre come la pectina che aiutano a mantenere sotto controllo il colesterolo.
- CETRIOLI
(16 calorie per 100 grammi)
Costituiti quasi interamente da acqua, i cetrioli sono una fonte importante di vitamine e sali minerali, contengono fibre, hanno un effetto diuretico e quindi aiutano a combattere la ritenzione idrica e sono in grado di ridurre la pressione del sangue e contrastare l’ipertensione.
- CAVOLFIORE
(25 calorie per 100 grammi)
Il cavolfiore, all’elevato contenuto di vitamine e sali minerali, associa anche proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Particolarmente indicato in caso di diabete dal momento che le sue sostanze nutritive contribuiscono a mantenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue, secondo numerosi studi, il cavolfiore sarebbe anche in grado di prevenire il cancro al colon.
- SEDANO
(16 calorie per 100 grammi)
Ricco di fibre, aiuta a ridurre trigliceridi e colesterolo. È inoltre un alimento utile in caso di ipertensione e grazie al suo potere diuretico contrasta la ritenzione idrica.
- ASPARAGI
(20 calorie per 100 grammi)
Ricchi di potassio e magnesio, gli asparagi possiedono anche proprietà depurative.
- PAPAYA
(42 calorie per 100 grammi)
Deliziosa da gustare, la Papaya è anche ricca di proprietà importanti per la salute e il benessere dell’organismo. È ricca di sali minerali, vitamine, antiossidanti ed è utile in caso di problemi digestivi.
- PEPERONCINO
(40 calorie per 100 grammi)
Ricco di antiossidanti, il peperoncino possiede proprietà antinfiammatorie, favorisce la digestione e la circolazione sanguigna. È bene però non esagerare con il consumo soprattutto se si soffre di alcune patologie come ulcera e gastroenterite.
- POMODORI
(18 calorie per 100 grammi)
Simbolo della dieta mediterranea, i pomodori sono poveri di calorie e ricchi di sostanze nutritive importanti tra cui il licopene, un antiossidante naturale in grado di proteggere le cellule dall’invecchiamento.
- CARNI MAGRE
(pollo: 172 calorie per 100 grammi – tacchino: 144 calorie per 100 grammi)
Si presentano come un’ottima fonte di proteine, vitamine e ferro. È bene però consumarle solo poche volte a settimana alternandone il consumo con pesce, uova e latticini.
- CAFFÈ
(2 calorie per tazza senza l’aggiunta di zucchero)
Il caffè possiede proprietà antiossidanti oltre a discrete quantità di vitamine e minerali: ovviamente è bene non esagerare con il consumo.
Per ottenerne i benefici, è importante fare in modo che questi alimenti vengano inseriti nella dieta ma non alimentarsi esclusivamente con essi. Il rischio è quello di incorrere in gravi carenze nutritive.