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PERCHÉ IL SALE FA MALE ALLA SALUTE
Quanto sale usate a tavola? Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità decisamente troppo, più del doppio di quanto sia necessario e salutare fare. Ognuno di noi utilizza 5 grammi al giorno, più o meno un cucchiaino da té. E pensare che fino al 70 per cento del consumo è legato non tanto a quello usato in cucina o portato a tavola, quanto agli alimenti trasformati, o a quelli consumati in mensa o al ristorante. Un abuso che può portare anche a conseguenza gravi. Esistono, infatti, diverse evidenze scientifiche sugli effetti negativi del sale sulla salute dell’uomo e, in tal senso, le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sono chiarissime: l’uso del sale a tavola va drasticamente ridotto. Un consumo eccessivo può essere determinante per malattie cardiovascolari, ictus e sbalzi di pressione.
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EFFETTI NEGATIVI DEL SALE SULLA SALUTE
Ogni giorno, ognuno di noi consuma in media 10 grammi di sale. Sembra una quantità bassa, ma non lo è affatto: si tratta infatti del doppio della soglia limite fissata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ecco perché ridurre il consumo di sale a tavola diventa sempre più una priorità.
- La sensazione di sete secchezza delle fauci e anche cefalea
- Fuoriuscita di acqua dalle cellule e successiva disidratazione
- Aumento della concentrazione di sodio nel flusso sanguigno
- Indebolimento delle ossa e maggiori rischi di osteoporosi
- Aumento della diuresi
- Aumento delle perdite urinarie di calcio
- Aumento della pressione sui reni e sul cervello
- Il cervello rilascia la vasopressina, un ormone che comunica ai reni di trattenere più acqua
DANNI DEL SALE
SALE E DERMATITE
SALE NASCOSTO NEGLI ALIMENTI
Spesso, però, non è colpa nostra o di un’alimentazione sbagliata se assumiamo troppo sale durante la giornata. A volte, infatti, non ci accorgiamo del sale nascosto negli alimenti. Prodotti confezionati, come snack e merendine, vengono conditi con molto sale. Così, con l’andare del tempo ci abituiamo a gusti più saporiti e tutto ci sembra insipido. Meglio preferire prodotti freschi a cui aggiungere delle spezie per renderli più gustosi.
PER APPROFONDIRE: Ictus, come prevenirlo con 10 mosse
CIBI CHE HANNO PIÙ SALE
- Pane
- Pizza- Prodotti da forno
- Cereali per la colazione
- Dolci
- Salsa di soia
- Dado da brodo
- Insaccati e salumi
- Formaggi stagionati
- Conserve di pesce e di vegetali
- Patatine fritte, snack dolci e salati
COME RIDURRE IL CONSUMO DI SALE
- Per cominciare, è bene ridurre il consumo di alimenti preconfezionati e preferire l’assunzione di verdura fresca e di stagione
- Prima di portarli in tavola, eliminate l’olio o l’acqua dei cibi in scatola e lavateli sotto l’acqua corrente
- A tavola, sostituite il sale con le spezie per insaporire i piatti. Un’alternativa è l’aceto o il succo di limone
- Attenzione alle etichette, leggendo le indicazioni potrete evitare i cibi più salati
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Nel caso di alcuni prodotti in scatola, come i legumi, basta sciacquarli sotto l’acqua del rubinetto per circa un minuto e non aggiungere altro sale durante la preparazione. Per il tonno in scatola, invece, eliminate l’olio contenuto nella scatola e non aggiungete altro condimento
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Il palato si abitua, e senza troppa fatica. La riduzione del sale, anche con l’aiuto di erbe aromatiche e limone, deve essere graduale, per diventare efficace. Fino a quando non avrete il problema inverso: non mangerete con piacere quando le pietanze, specie al ristorante, vi risultano troppo salate.
CONSIGLI PER RIDURRE IL SALE
- Non tenete la saliera a tavola, e portatela soltanto se e quando serve
- Prendete sempre in considerazione l’alternativa delle spezie aromatiche
- Evitate snack salati: non perdete nulla di speciale
- A merenda vanno bene frutta e yogurt
- Siate graduali nella diminuzione dell’uso del sale: le abitudini del palato non si cambiano in un attimo
AZIONE POSITIVA DEL SALE
- Trasporta sostanze nutritive nelle cellule
- E’ legato al benessere cerebrale e circolatorio
- Contribuisce alla trasmissione degli impulsi nervosi
- Regola l’equilibrio dei fluidi
- Gli impacchi possono aiutare in caso di mal di testa
COME SOSTITUIRE IL SALE
ALTERNATIVE SALUTARI AL SALE: