Cucina botanica: significato e ricette

Cereali, verdure, legumi, frutta, semi sono i grandi protagonisti della cucina di Carlotta Perego. Che ci insegna a valorizzare gli ingredienti vegetali e a vivere in modo più sano

cucina botanica

Si può partire dalla premessa, da quello che manca e da quello che invece c’è tra gli ingredienti della cucina botanica. Manca tutto ciò che ha origine animale, a partire da carne e pesce. E anche uova e latticini. Ci sono, invece, al centro della sua cucina cereali, verdure, legumi, frutta, semi. Dunque, la cucina botanica è a base vegetale, sinonimo (ma non uguale) di vegano, e deve il suo successo alla creatività e all’energia di Carlotta Perego, laureata in design e amante della cucina e delle piante.

CUCINA BOTANICA

Cucina Botanica nasce grazie a Carlotta Perego che tramite il suo canale Youtube con 491.000 iscritti, la pagina Instagram con 694 mila follower, e il suo sito “www.cucinabotanica.com“, condivide consigli e ricette per aiutare le persone a cucinare in modo più sano, senza nulla togliere al sapore dei piatti. Rigorosamente vegetali.

Una cucina più sostenibile che, tuttavia, non richiede particolari abilità e che si rivela anche economica, visto che gli alimenti utilizzati nelle ricette proposte da Carlotta sono di facile reperimento e di costo ridotto.

CHE COSA SIGNIFICA CUCINA BOTANICA

Il progetto di Carlotta prende il nome di “Cucina Botanica” perché grandi protagonisti delle sue ricette sono gli ingredienti naturali di origine vegetale. Niente carne, niente pesce, niente uova né latte e latticini, quindi. Ma solo (si fa per dire solo) cereali, legumi, frutta, verdura, semi.

Un mondo tutto da scoprire, di cui Carlotta si fa portavoce per aiutare le persone a vivere in modo più sano e incentivare al tempo stesso il rispetto dell’ambiente.

CHI È CARLOTTA PEREGO

Dopo aver lavorato a lungo nel mondo della moda, Carlotta Perego, laureata in design e amante della cucina e delle piante, ha deciso di cambiare totalmente rotta. E così, un bel giorno, ha raggiunto Los Angeles per studiare cucina vegetale e nutrizione, studiando con il grande chef Matthew Kenney.

Di lì a poco è diventata assistente (poi insegnante) per una scuola di cucina vegetale chiamata Plantlab. Una bellissima avventura, la definisce Carlotta nel suo sito, che le ha permesso di girare il mondo.

Una volta rientrata in Italia, verso fine 2018, Carlotta ha deciso di portare la cucina vegetale nel suo paese di origine, dando vita al suo ambizioso progetto, Cucina Botanica. Dove propone ricette vegetali sane e saporite, a portata di tutti.

RICETTE DI CUCINA BOTANICA

Dai risotti alle vellutate, dalle torte agli gnocchi, dalla pasta come quella al radicchio e pesto di noci, ai burger di riso e fagioli. Piatti sani, di ogni genere, rigorosamente vegetali. Sono solo alcune delle numerose ricette che Carlotta ci propone, insegnandoci a prepararle passo passo con ingredienti naturali.

Anche sul sito Non sprecare potete trovare tante ricette di cucina a base vegetale. Come queste.

Un condimento ideale per numerosi piatti che si può gustare con i crostini di pane oppure con le verdure tagliate a striscioline.

Un’alternativa vegetale alle polpette di carne, ottima e sana.

La piadina romagnola senza alcun derivato animale.

Un ottimo primo piatto farcito con zucchine, funghi e besciamella vegan.

Un piatto prelibato a base di carote, zenzero, finocchi, sesamo bianco e bacche di ginepro.

LIBRO CUCINA BOTANICA

Per aiutarci a scoprire il mondo della cucina botanica, Carlotta ha anche scritto un libro pieno di consigli sull’alimentazione vegetale e su come utilizzare i vari ingredienti per preparare piatti gustosi, senza spendere troppo. Non solo, “Cucina Botanica” è anche ricco di suggerimenti su come fare bene la spesa e organizzare il menu settimanale, rispettando se stessi, gli animali e il Pianeta.

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