
In Italia la specie più diffusa è la Gardenia jasminoides, con fiori bianchi e molto profumati. Originaria e dell’Africa del Sud, la gardenia è una pianta arbustiva sempreverde assai apprezzata per l’odore dei fiori (molto simile a quello del gelsomino) bianchi e, in certi casi, giallastri. Presenta foglie opposte di un bel colore verde lucente. Il genere a cui appartiene comprende circa duecento specie differenti.
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GARDENIA
Il nome della pianta è in onore di Alexander Garden, il naturalista che la scoprì. La gardenia è una pianta piuttosto delicata, che va curata con attenzione e la specie jasmoninoides è anche quella che tollera meglio le temperatura bassa. I suoi fiori sono spesso associati alle camelie e al gelsomino, ma bisogna riconoscere che, nella simbologia dell’amicizia e della gentilezza, sono davvero unici.
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ESPOSIZIONE E CLIMA
La temperatura dove cresce la gardenia non deve mai scendere sotto i tredici gradi e, inoltre, deve sempre mantenersi costante; per questo motivo la gardenia, in inverno, dovrebbe sempre essere portata all’interno oppure ben riparata con teli di plastica. Necessita di molta luce, ma non diretta.
TERRENO E CURE COLTURALI
La gardenia predilige terreni acidi e ricchi, da mantenere sempre freschi.
IRRIGAZIONE
Necessita di abbondanti annaffiature, soprattutto durante la stagione calda.
SEMINA E FIORITURA
La moltiplicazione avviene per talea: si mettono a radicare in un miscuglio di torba e sabbia, alla temperatura di 20 °C, talee prelevate in febbraio-marzo. La fioritura è primaverile-estiva.
COME COLTIVARE LA GARDENIA NEL VASO
Anche in un piccolo vaso la gardenia ha bisogno di terreno acido: da qui il consiglio di utilizzare sabbia, torba e fertilizzante naturale, da aggiungere ogni due settimane. In vaso, come la fucsia, lo spostamento all’interno della casa della gardenia è ancora più facile: l’importante è scegliere una zona lontana da fonti di calore e da correnti d’aria, e piuttosto luminosa.
PROBLEMI E RIMEDI
In caso di ingiallimento delle foglie (clorosi), intervenite somministrando chelati di ferro ed evitate annaffiature con acqua calcarea. Nel caso di cocciniglie, che sono piccoli insetti scuri che, succhiando sostanze nutritive alla pianta, la rendono appiccicosa e soggetta ad attacchi di muffe e fumaggini, utilizzare prodotti anticoccidici o strofinare le parti colpite con un batuffolo imbevuto di acqua e alcool.
ESPOSIZIONE E CLIMA
SEMINA E FIORITURA
I FIORI DA COLTIVARE IN GIARDINO: