Come fare gli esami del sangue

A digiuno, almeno otto ore prima, e la mattina presto. Cosa si scopre con questo tipo di analisi, da leggere sempre con il medico. E mai con i fai-da-te attraverso Internet

ESAMI DEL SANGUE

Gli esami del sangue sono tra i più frequenti e utili, sempre sulla base della prescrizione del medico e mai secondo il principio sprecone del fai-da-te. Consentono di avere, in tempo breve e senza alcuna controindicazione, notizie utili sulla salute del nostro organismo e su possibili patologie che già si possono intravedere attraverso questo tipo di accertamento, che si riduce a un semplice e banale prelievo con la successiva analisi in laboratorio. 

Ma come ci si prepara agli esami del sangue? Quando sono davvero utili? E ogni quanto tempo vanno ripetuti?

QUANDO FARLI

Sarà il medico, in seguito a un esame clinico, a dirci se e quando fare un esame del sangue per un particolare approfondimento. Se invece parliamo di esami del sangue di routine, allora la tendenza degli esperti suggerisce di farli ogni due anni al di sotto dei 50 anni, e ogni anno al di sopra della soglia di questa età. 

COME FARLI

Gli esami del sangue vanno fatti la mattina presto, totalmente a digiuno (si può bere solo dell’acqua) di almeno otto ore, evitando comunque di mangiare troppo e in modo eccessivamente pesante anche prima (potrebbe incidere su alcuni valori, come per esempio il colesterolo). Non è consigliabile neanche “barare”, facendo una dieta troppo diversa da quella che si segue di solito. Quindi: prima delle otto ore di totale digiuno, evitare gli eccessi, non mangiare come se fossimo a dieta ma anche abbuffarsi. Un’ultima raccomandazione: evitate, nelle ore precedenti al prelievo, un’attività fisica intensa, che potrebbe falsare la funzionalità dei reni, del fegato e dei muscoli.

LEGGI ANCHE: Donare il sangue: benefici per chi dona. In alcuni paesi si paga, in Italia si fa un controllo gratis

COME SCEGLIERE IL LABORATORIO

La scelta del laboratorio di analisi va condivisa con il medico. Anche per andare in strutture affidabili e certificate. Non tutti i laboratori sono uguali e hanno queste caratteristiche; dunque, la scelta va fatta con una certa attenzione. 

COSA SI SCOPRE CON GI ESAMI DEL SANGUE

Gli esami del sangue consentono di misurare la quantità di una serie di sostanze che circolano nell’organismo. E di avere valori importanti per il medico generico e per lo specialista, in particolare per quanto riguarda:

  • Colesterolo “cattivo” e “buono”: aiutano per tutte le patologie cardiovascolari.
  • Trigliceridi: sono da valutare in stretta relazione con i dati sul colesterolo.
  • Creatinina: fondamentale per valutare la funzionalità dei reni.
  • Azotemia: un altro valore per capire come funzionano i reni.
  • L’emocromo è un’indagine richiesta per valutare i sintomi della stanchezza cronica, di qualche infiammazione o anche la presenza nell’organismo di una forma di anemia.
  • Transaminasi, Gamma-GT e bilirubina: indicatori per capire come sta funzionando il fegato 
  • Glucosio: importante per chi ha problemi di diabete.
  • TSH: è un monitoraggio per la funzionalità della tiroide
  • VES: segnala la presenza di infezioni.

CHI VALUTA GLI ESAMI DEL SANGUE

Partendo dal principio che gli esami del sangue, anche se di routine, vanno prescritti dal medico di base o dallo specialista, anche la lettura spetta a loro. Certo: in una prima fase potete leggere da soli i risultati, sapendo quali sono i valori minimi e massimi previsti (sono indicati nelle schede dei risultati delle analisi). Poi però non mettetevi a smanettare su Internet per approfondire, e parlate dei risultati in modo più approfondito con il vostro medico. Per le necessarie indicazioni. 

COME SUPERARE LA PAURA DELL’AGO

La paura dell’ago può difficile da superare, al punto da indurre a rinunciare alle analisi del sangue anche quando sono necessarie. Affrontate il problema di petto, e semmai non andate a fare le analisi da soli, ma accompagnati da un familiare o da un amico. 

ALCUNE COSE DA SAPERE SUL SANGUE:

  1. Sistema immunitario: a cosa serve e come si rafforza
  2. Anemia: cause, sintomi e rimedi
  3. Ogni donatore di sangue può salvare una vita umana (Franco Mandelli)
Torna in alto