Eritema solare: cause, rimedi e prevenzione

Eccessiva esposizione al sole e fototipo chiaro. Usate i cetrioli, le fette di patate. E non grattatevi.

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L’eritema solare è una infiammazione della pelle dovuta a un’eccessiva esposizione al sole ed ai suoi raggi. Provoca bruciore e un fastidiosissimo prurito, e di solito compare a distanza di 4-10 ore dal momento in cui siamo stati troppo esposti al sole.

L’eritema altro non è che un arrossamento, di diverse gradazioni, dovuto a una vasodilatazione dei capillari della pelle. Si definisce “solare”, in quanto la sua origine è nell’eccessiva esposizione al sole, senza le necessarie protezioni. Motivo per cui questa patologia colpisce in modo particolare nei mesi estivi o durante una vacanza in paesi tropicali. In pratica, l’arrossamento della pelle, e il prurito, sono il primo gradino dell’eritema solare, che senza interventi può degenerare in ustioni vere e proprie (di secondo grado), o anche nella formazione di dolorosissime vescicole e bolle.

Tranne che in casi estremi, per l’eritema solare non c’è bisogno di sprecare soldi con i farmaci sistemici e trattamenti topici. Possono bastare alcuni rimedi naturali (dai cetrioli alle bucce di patate) e la cosa più importante resta una piccola attenzione: non grattarsi, quanto basta per far rientrare in modo spontaneo l’eritema solare.

Cause

La principale causa dell’eritema solare è l’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi ultravioletti a onda corta (UVB). Ma ci sono anche altre cause da non sottovalutare.
  • Essere un fototipo chiaro, ovvero con pelle, capelli e occhi chiari. Le persone con queste caratteristiche hanno meno melanina e sono più esposte ai rischi dell’eritema solare
  • Scarsa protezione ai raggi del sole
  • Allergie che provocano dermatiti e lesioni della pelle
  • Sostanze presenti in profumi e creme
  • Farmaci e antibiotici foto-sensibilizzanti

Sintomi

Quali sono i sintomi principali dell’eritema solare? Compare dalle 6 alle 12 ore dopo l’esposizione sbagliata alla luce solare e raggiunge il suo picco massimo entro le 24 ore. La pelle si arrossa, e si intravede un primo gonfiore superficiale: quando la toccate, avvertite dolore o prurito. Generalmente, le aree più colpite dall’eritema solare sono zigomi, naso, spalle, dorso del piede e decolleté.

I sintomi variano anche sulla base del tipo di eritema solare (lieve, moderato e grave).

Nel primo caso, destinato a rientrare in pochi giorni, i sintomi sono:

  • Comparsa di puntini rossi
  • Sensazione della pelle che tira
  • Pelle secca
Se l’eritema è moderato, ai primi sintomi si aggiungono:
  • Prurito
  • Pelle arrossata
  • Dolore sulla pelle per la sua sensibilità
  • Desquamazione
Questi sintomi, nel caso dell’eritema grave, si sommano problemi più gravi, tipici dell’insolazione:
  • Brividi
  • Febbre
  • Bolle sulla pelle
  • Mal di testa
  • Vertigini
  • Vescicole e bolle che contengono siero

Soggetti esposti

Chi sono i soggetti più esposti al rischio eritema? Conta molto il fototipo, ovvero la carnagione: la persona di cute chiara, a scarso contenuto di melanina, è sicuramente il soggetto più a rischio per l’eccessiva esposizione al sole. A questa prima categoria bisogna poi aggiungere tutti coloro che sono stati colpiti da precedenti dermatosi, ai quali si raccomandano particolari precauzioni quando prendono il sole. Infine, sono più delicate le esposizioni a basse latitudini (per esempio zone tropicali o equatoriali), e ad alta quota, specie dove c’è neve, dove l’energia delle radiazioni ultraviolette è molto più forte, e sulle spiagge sabbiose.

Rimedi

E veniamo ai rimedi naturali, essenziali dal primo fastidio. Sapendo che se la situazione dovesse peggiorare, secondo le possibili degenerazioni che abbiamo detto, è bene rivolgersi a un dermatologo per una terapia d’urto.

Infuso lenitivo di camomilla

Se l’eritema solare è leggero, basta preparare un infuso di camomilla per poi farlo raffreddare. A quel punto vi si inzuppa una mollica di pane da applicare sulla pelle arrossata. Il dolore scomparirà immediatamente e l’eritema solare rientrerà in tempi rapidi.

Raffreddate la zona colpita

Si può fare dal primo momento con impacchi freddi o semplicemente con acqua fresca (non gelata). Funziona molto bene un bagno rinfrescante, specie se abbinato a aceto di mele, mezzo bicchiere di bicarbonato e sale grosso.

Non grattatevi

Questa è la seconda cosa da tenere presente, subito dopo la rinfrescata della zona colpita. Grattarsi peggiora la situazione, e di molto, come esporre la zona colpita ancora ai raggi solari, usare crene antistaminiche (che comunque non vanno mai prese senza il parere del medico) e rompere bolle o vesciche.

Fette di patate

Un efficacissimo rimedio della nonna, fette di patate applicate per 15-20 minuti nella zona della pelle colpita dall’eritema solare.

Proteggetevi dal sole

Usate bene tutti i nostri consigli per proteggersi dal sole, e vedrete che l’eritema non vi colpirà. Quando invece ne restate vittime, evitate completamente di stare al sole per alcuni giorni, almeno 3-4, fino al netto miglioramento dei sintomi.

Il cetriolo

Anche il cetriolo, come la patata, è efficacissimo. Funziona il succo che potete poi utilizzare come un impacco naturale.

Quanto tempo ci vuole per far passare l’eritema?

Nei casi lievi, che sono i più frequenti, non è assolutamente necessario ricorrere ai medicinali e con i rimedi naturali dei quali abbiamo parlato, o con una crema a base di aloe vera, l’eritema solare passerà nel giro di qualche giorno. Più precisamente il prurito e il bruciore vanno via in uno-due giorni, mentre il rossore della pelle in una settimana. Sempre che si rispetti con disciplina la prima regola: non stare esposto al giorno. Nel caso il problema dovesse persistere, è opportuno rivolgersi al medico per ricevere l’opportuna terapia anche a base di farmaci.

Cure

Sempre e soltanto sulla base dell’indicazione del medico, si può pensare a un trattamento topico contro l’eritema solare oppure all’uso di medicinali sistemici. In genere possono bastare i rimedi naturali (se l’eritema non è nella forma grave) e una semplice crema lenitiva.

Prevenzione

La prevenzione dell’eritema solare è tutta basata sul modo con il quale si prende il sole. Specie quando la carnagione è chiara. In particolare è fondamentale:
  • Usare creme protettive
  • Proteggere la testa con un cappello
  • Usare maniche lunghe se la pelle è sensibile
  • Bere molto
  • Evitare l’esposizione diretta al sole tra le 14 e le 16

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