Piselli: benefici, usi e controindicazioni

Riducono il colesterolo. Aumentano le difese immunitarie. Consentono all'intestino di lavorare bene. E sono facili da usare in cucina

benefici dei piselli
L’origine dei piselli è antichissima, e  va collocata nella parte Nord Est dell’India,  ma ormai questo straordinario legume viene coltivato in tutti i paesi che hanno una stagione con clima temperato. Anche per l’enorme richiesta di un prodotto molto usato in cucina, con evidenti benefici per il nostro organismo. I piselli sono ricchi di vitamine, minerali e fibre, e fanno bene al sistema cardiovascolare e alla pelle, mentre aiutano a tenere bassi i livelli di glicemia.

Valori nutrizionali 

 In particolare, cento grammi di piselli apportano tra l’altro:

  • 14,40 grammi di carboidrati
  • 5,42 grammi di proteine
  • 5,1 grammi di fibre
  • 0,40 grammi di lipidi
  • 40 milligrammi di vitamina C
  • 0,13 milligrammi di vitamina

Benefici

I piselli sono innanzitutto un alimento facilmente inseribile anche in un regime dietetico controllato: apportano infatti circa 70 kcal ogni 100 grammi di prodotto fresco e, grazie alla loro composizione, questa riserva di energia viene immagazzinata dall’organismo e consumata con gradualità. I piselli vengono spesso consigliati nelle diete delle persone che devono perdere peso.
Per il resto i benefici più significativi dei piselli sono:
  • Contengono aminoacidi essenziali che contribuiscono alla costruzione dei muscoli e al recupero cellulare;
  • Le fibre, il potassio e i fitonutrienti presenti nei piselli aiutano a mantenere la salute del cuore. Il potassio aiuta a bilanciare i livelli di sodio nel corpo, riducendo la pressione sanguigna e abbassando il rischio di malattie cardiache.
  • I piselli contengono diversi antiossidanti, tra cui flavonoidi, carotenoidi e vitamina C, che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo. Questi antiossidanti possono proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e ridurre il rischio di malattie croniche.
  • Grazie alla loro fibra e al basso indice glicemico, i piselli possono aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue, rendendoli una scelta alimentare utile per le persone con diabete o per chi cerca di prevenire picchi glicemici.
  • I piselli contengono anche vitamina A e minerali come il manganese, che sono importanti per la salute della pelle e delle ossa. La vitamina A è particolarmente utile per mantenere la pelle sana e per il buon funzionamento del sistema visivo.

Quanti piselli si possono mangiare al giorno

I piselli si possono mangiare in abbondanza, specie nella stagione durante la quale sono freschi, tra la primavera e l’inizio dell’estate. Alternandoli con altri legumi, per esempio i ceci e le lenticchie, potete portarli a tavola anche tre-quattro volte alla settimana. Con porzioni attorno ai 90 grammi se sono freschi e senza baccelli; di 40-50 grammi se sono in scatola.

Perché è preferibile  mangiare i piselli freschi 

Per beneficiare al meglio di tutte le proprietà nutrizionali dei piselli, vi suggeriamo di mangiarli freschi, o appena scottati. I piselli freschi tendono a mantenere meglio le vitamine, in particolare la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B, rispetto a quelli conservati. Inoltre hanno un sapore più dolce e più intenso rispetto a quelli surgelati o secchi. Quando sono freschi, gli zuccheri naturali contenuti nei piselli sono al massimo della loro dolcezza, mentre durante il processo di conservazione (come la surgelazione o l’essiccazione) questi zuccheri possono diminuire. La consistenza dei piselli freschi è più tenera e croccante, mentre quelli surgelati o secchi, se non cucinati correttamente, possono risultare più molli o legnosi. Infine, i piselli freschi non richiedono conservanti, mentre quelli secchi o surgelati potrebbero contenere additivi per mantenere la loro freschezza o per evitare il deterioramento.
 

Usi in cucina

Ai fornelli, anche per realizzare piatti che possano essere consumati dai bambini senza troppi capricci, il consiglio è quello di privilegiare ricette più semplici e genuine con pochi ingredienti. Innanzitutto le creme e le vellutate, nelle quali i piselli (utilizzabili anche nella versione secca, dopo qualche ora di ammollo) possono essere accompagnati da patate e carote con l’aggiunta di crostini di pane, riso o, per una variante più originale, delle mandorle spezzettate. Ma non mancano alternative dal sapore più sostanzioso, come primi arricchiti da panna o besciamella e calde frittate variegate anche con funghi, cipolle o dadini di prosciutto cotto.

Ricette con i piselli

Sul sito Non sprecare potete trovare molte ricette a base di piselli. Ne abbiamo scelte alcune, semplici e veloci da preparare.

Controindicazioni

Le controindicazioni dei piselli sono poche e rare. In particolare: poiché contengono purine, vengono sconsigliati alle persone iperuricemiche ed a chi soffre di gotta. I piselli contengono fibra e oligosaccaridi (carboidrati complessi), che, se consumati in grandi quantità, possono causare disturbi gastrointestinali come gonfiore, flatulenza, o crampi addominali. Le persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o altre condizioni digestive potrebbero dover limitare il consumo di piselli o di altri legumi.

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