Agave: come si coltiva la pianta della tequila

Ha bisogno di pieno sole e non regge il freddo. Il rinvaso va fatto ogni anno, visto che la pianta può raggiungere i due metri di altezza

Agave: come si coltiva la pianta della tequila

L’agave è una pianta che appartiene alla famiglia delle Amarillidacee e comprende numerose specie (350 secondo alcuni esperti), ma solo 50 sono state individuate e classificate.

AGAVE

L’agave proviene dall’America Centrale, dal Messico, dall’Arizona, e dalla parte Sud-Ovest degli Stati Uniti. Ha un aspetto cespuglioso, radici fibrose e foglie che partono della base, a rosetta: i cespugli possono raggiungere i due  metri di altezza e di diametro.

LEGGI ANCHE: Piante grasse in casa: dove si tengono

ESPOSIZIONE E TERRENO

Le piante dell’agave hanno bisogno di un’esposizione in pieno sole o, al massimo, a mezz’ombra.  In ogni caso la temperatura deve essere sempre sopra lo zero, altrimenti queste piante rischiano di non resistere.

FOGLIE

Le foglie dell’agave sono carnose, puntute e spinose all’apice e spesso anche al margini, di colore verde glauco o verde vivo, talvolta striato, o marginato di giallo o di bianco. Le foglie dell’agave sono molto simili a quelle dell’aloe.

FIORI

I fiori riuniti in spighe o pannocchie, a ramificazione che ricorda l’aspetto di un candelabro: il gambo che regge l’inflorescenza parte sempre  dal centro del cespuglio e si eleva anche sino a dieci metri. La fioritura avviene quasi sempre in estate; spesso accade che dopo la fioritura la pianta muoia (in genere le agavi.

USI DELLA PIANTA

L’agave viene utilizzata per la decorazione di giardini al mare, per trattenere il terreno sulle scarpate sabbiose. Nelle regioni del Nord, l’agave in inverno deve essere ritirata in locale non freddo . Per quanto riguarda gli usi della pianta, una volta raccolta, le popolazioni dei paesi dove l’agave si è sviluppata hanno utilizzato questa pianta per bevande, sciroppi , impacchi medicinali, mangimi per animali. Il caso più noto è quello della tequila che si ottiene dall’agave Blu.

ANNAFFIATURE

L’agave non ha bisogno di molta acqua, e soffre per i ristagni idrici. L’acqua va data quando il terreno è molto asciutto ed a intervalli di circa 15 giorni tra una innaffiatura e l’altra.

COLTIVAZIONE IN VASO

L’agave può essere facilmente coltivata in un vaso, ma considerando la la crescita tumultuosa della pianta (fino a due metri di altezza e di diametro), il rinvaso va fatto ogni anno.

PIANTAGI ONE E MOLTIPLICAZIONE

L’agave si pianta di preferenza nel tardo autunno nelle regioni a clima mite, in primavera in quelle meno favorite dalla temperatura. La moltiplicazione avviene generalmente per divisione dei cespi, staccando i giovani polloni che si formano alla base.

LE PIANTE DA COLTIVARE IN GIARDINO:

Torna in alto