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COME COLTIVARE LA BEGONIA
È il fiore dell’accoglienza e della cordialità. Perfetto per dare colore al terrazzo, al giardino, al balcone. La begonia deve il suo nome a Michel Bégon, governatore nel 17esimo secolo dell’isola di Santo Domingo, da dove appunto proviene questa pianta. Oggi, le specie di begonie sono 1.600 e variano sulla base delle radici e del colore dei fiori. Un grande maestro di giardini, Paolo Pejrone, fa questa classifica per quanto riguarda la scelta del colore: rosa è più bella del rosso, mentre la numero uno è la begonietta bianca. In particolare Pejrone raccomanda di coltivare la begonia in gruppo, da sola è triste, e ricorda che questo può essere fatto anche in un vaso, dove una volta messe insieme le begonie devono rappresentare un vero e proprio cespuglio.
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COME COLTIVARE LA BEGONIA IN GIARDINO
- SEMINA
Per coltivare la begonia in giardino è importante scegliere un punto dal clima fresco e umido in estate. Infatti la pianta predilige il clima umido, che è caratteristico del suo paese di origine, e le esposizioni ombrose. Dunque scegliete un punto del giardino dove la begonia non sia direttamente esposta al sole. Per la semina le stagioni più indicate sono la primavera e l’autunno. Invece la fioritura può avvenire dalla fine di aprile fino ai primi di ottobre.
- TERRENO
Il terreno deve essere privo di calcio e deve risultare adatto alle piante di origine tropicale. Inoltre deve essere anche ricco di humus per favorire il nutrimento e la fioritura della pianta. Potete anche coltivare la begonia a partire dal seme.
- INNAFFIATURE
Innaffiate la begonia ogni due o tre giorni, più spesso in estate e quando non piove. La begonia, necessita inoltre di frequenti operazioni di potatura e rimozione delle foglie secche. Fate attenzione a due cose: aspettate che la superficie del terreno sia asciutta tra un innaffiatura e l’altra ed evitate di bagnare il fogliame. Il gruppo delle begonie tuberose è quello che ha bisogno di meno acqua.
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COME COLTIVARE LA BEGONIA IN VASO
- SEMINA
Per coltivare la begonia in vaso occorre un balcone che non sia molto illuminato dal sole. Infatti la begonia è tra le piante da coltivare nei balconi all’ombra. Dopo aver acquistato una piantina in un vivaio, utilizzate un vaso di dimensione più grande dove trasferire la begonia e un terriccio specifico per piante fiorite. Si consiglia sempre di usare vasi di media grandezza, alti circa 15-30 centimetri e di diametro variabile.
- TERRENO
Per favorire la fioritura di nuovi fiori colorati è molto importante utilizzare terriccio fresco o terra da orto da arricchire preferibilmente con elementi nutritivi come il compost, un fertilizzante ottenuto dagli scarti vegetali. In estate la concimazione del terreno o delle foglie avviene ogni 15 giorni e una volta al mese in inverno.
- INNAFFIATURE
Innaffiate la begonia in vaso ogni due o tre giorni. Dopo le innaffiature, lasciate asciugare il terriccio facendo sempre attenzione a svuotare i sottovasi, altrimenti le radici potrebbero marcire e la pianta rischierebbe di non avere più a disposizione acqua e nutrimento.
COME CURARE LA BEGONIA
Evitate innaffiature abbondanti che potrebbero causare il marciume delle radici e la comparsa di muffe. Per combattere punteruoli, acari e marciume, che possono attaccare tuberi, radici, foglie e fiori, danneggiando i boccioli e favorendo la comparsa di macchie di varie entità, esistono specifici prodotti. Per combattere la muffa, in particolare, occorre eliminare il terriccio e le parti della pianta colpite e somministrare un prodotto anticrittogamico.
CARATTERISTICHE E GRUPPI DELLA BEGONIA
MALATTIE DELLA BEGONIA
- La muffa grigia. Un fungo che colpisce il fusto, le foglie o i fiori. Può portare alla morte della pianta.
- Colletto marcio. Altro fungo, di solito arriva per un eccesso di umidità, che si annida nel colletto della pianta, quello che separa la chioma dal resto.
- Marciume nero. L’aggressione parte dalla zona alta, e le foglie ingialliscono. Se non si interviene in tempo, anche in questo caso la pianta rischia di morire.
- Afidi e acari. I primi sono pidocchi delle piante, e aggrediscono la begonia durante la stagione calda: sono molto piccoli e non è facile eliminarli; i secondi sono piccoli insetti che colpiscono fiori e foglie lasciando la traccia di macchie scure.
- Tripidi. Piccoli animaletti, ghiotti di boccioli e gemme: deformano pianta e fiori.
- Punteruoli. Si tratta di piccoli coleotteri che vanno all’attacco dei tuberi e delle radici.
- Aleurodidi. Di fatto altro non sono che mosche di piccole dimensioni. Aggrediscono le foglie e succhiano la loro linfa: possono fare danni irreparabili per la pianta.
I PIÚ BEI FIORI DI PRIMAVERA: