Vaccinazioni dei cani: quali sono fondamentali

Non ci sono obblighi, se non contro la rabbia quando si viaggia. Ma è importante proteggere i cuccioli da cimurro, parvovirosi e leptospirosi

Le vaccinazioni dei cani sono fondamentali per la loro salute. Alcune sono obbligatorie, altre facoltative, ma in generale sono Ia garanzia di una crescita sana per il cucciolo e sono i vaccini, nel corso della vita del cane, a garantirne l’immunità per numerose e, qualche volta mortali patologie.

VACCINAZIONI DEI CANI

Ma che cos’è il vaccino per il cane? Si tratta di un prodotto farmacologico che, una volta somministrato, è in grado di indurre una risposta immunitaria specifica nei confronti di determinati virus o batteri. Le vaccinazioni sono, quindi, concepite per prevenire lo sviluppo di determinate malattie o per ridurne la gravità. Attualmente è la World Small Animal Veterinary Association a redigere le linee guida a livello mondiale e a raccomandare ai veterinari l’utilizzo di protocolli standardizzati. Ecco qualche regola e qualche consiglio per affrontare e seguire al meglio il piano vaccinale per i nostri amici a quattro zampe.

LEGGI ANCHE: Pechinese: carattere, aspetto e prezzo

VACCINAZIONI FONDAMENTALI

Nessuna vaccinazione del cane è obbligatoria per legge, se non quella contro la rabbia, quando si viaggia (almeno venti giorni prima della partenza), prevista da una normativa europea. Per il buonsenso di chi ama i cani suggerisce di prendere in considerazione almeno una protezione vaccinale per il cimurro, l’epatite infettiva, la parvovirosi  e leptospirosi.

VACCINAZIONE CON EPTAVALENTE

Tra l’altra il vaccino contro tutte queste malattie, potenzialmente molto gravi, è unico, attraverso la somministrazione dell’eptavalente da fare tra i 50 e i 70 giorni di vita del cucciolo, per poi procedere con il richiamo dopo un mese e ripeterlo dopo un anno e ancora dopo tre anni. Solo per la leptospirosi il richiamo previsto è annuale.

QUANDO SI VACCINA IL CANE?

Il calendario delle vaccinazioni obbligatorie è abbastanza semplice da seguire.

  • Contro il cimurro, il parvovirus e l’adenovirus la prima vaccinazione va fatta a distanza di 6-8 settimane dalla nascita del cucciolo
  • Dopo altre tre settimane arrivano i richiami
  • E dopo un anno ci sono i richiami annuali
  • Herpes virus: questo vaccino va fatto durante il periodo di calore o entro 7-10 giorni dall’accoppiamento. E va ripetuto una sola volta a distanza di 6-7 settimane

PER APPROFONDIRE: Jack Russell, carattere, malattie e come si educa

VACCINAZIONI LEPTOSPIROSI E RABBIA

La leptospirosi è una zoonosi, ovvero una malattia che può colpire anche noi, per cui un cane infetto può potenzialmente trasmettere la patologia anche ai suoi proprietari. II contagio avviene per contatto diretto con le urine di un soggetto portatore o malato, o con acque contaminate: i batteri responsabili della patologia, infatti, sopravvivono molto bene negli ambienti umidi. A essere maggiormente esposti e a rischio di infezione sono i cani che vivono in ambienti rurali o che praticano attività venatoria. Questo perché non significa che un cane che fa vita prevalentemente cittadina non possa contrarre questo tipo di infezione. La scelta di vaccinarlo o meno deve tenere conto del rapporto rischio-beneficio: in ogni caso, meglio sempre consultare il proprio veterinario per farsi consigliare sulla scelta migliore. Un discorso a parte merita la rabbia che, a oggi, non è presente nel nostro Paese. Questa vaccinazione, quindi, viene effettuata solo su soggetti che si recano all’estero o che partecipano a esposizioni cinofile.

CHE SUCCEDE SE I CANI NON SONO VACCINATI?

Non vaccinare il cane significa esporlo a rischi mortali che, in alcuni casi, possono essere trasmessi anche all’uomo. II cimurro colpisce il sistema nervoso, e non ci sono molte probabilità di salvezza.  Il parvovirus è una malattia contagiosa e molto grave dell’apparato gastro-intestinale. L’adenovirus ha effetti devastanti sull’apparato respiratorio e provoca l’epatite infettiva del cane. La leptospirosi è una malattia infettiva che colpisce l’apparato renale e può essere trasmessa anche all’uomo.

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Clicca qui!

TRE RAZZE DI CANE DA CONOSCERE:

  1. Carlino: caratteristiche e dove si adotta
  2. Labrador Retriever: scopriamone origini, carattere, alimentazione e come prendersene cura
  3. Bull Terrier Miniature: caratteristiche, carattere, come prendersene cura, dove adottarlo
Torna in alto