Dieci cose da fare. Semplici, chiare ed efficacissime. E per ognuna un calcolo preciso: quanto possiamo risparmiare in euro, su base annua, con la bolletta dell’elettricità. Un taglio fai-da-te, l’unico garantito e sul quale possiamo contare.
Indice degli argomenti
RIDURRE I CONSUMI ELETTRICI
Per ridurre i consumi elettrici, rispetto alle cattive abitudini che talvolta abbiamo assorbito nei nostri stili di vita, non dobbiamo fare particolare sacrifici. L’attenzione allo stand-by, l’uso fino a quando è possibile della luce artificiale, un corretto impego degli elettrodomestici, cambiare qualche lampadina con quelle di nuova generazione. Vi sembrano cose molto faticose? In tutto sono dieci, e per ciascuna abbiamo quantificato il risparmio in bolletta.
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TEMPERATURA DEL RISCALDAMENTO
Sicuramente il risparmio maggiore può arrivare dalla corretta temperatura del riscaldamento. Senza sprechi e senza esagerazioni. In soggiorno bastano 20 gradi, in cucina e in camera da letto potete fermarvi a 18 gradi. Di notte, e quando la casa è vuota, il riscaldamento si può ulteriormente abbassare. Ogni grado in meno, in termini di risparmio, vale 200-300 euro all’anno.
RISPARMIO IN BAGNO
Nel bagno il risparmio energetico significativo si ottiene riducendo il tempo della doccia da otto a sei minuti, abbassando il flusso d’acqua (e cercando di non sprecarla), procurandosi uno scaldabagno efficiente. Risparmio annuale: 200 euro.
PIÙ LUCE NATURALE E PIU’ LAMPADINE LED
Sfruttando al massino, nel corso del giorno, la luce naturale, ed evitando di lasciare accese le luci inutilmente, si possono tagliare le bollette della corrente di 100 euro all’anno. Quanto alle lampadine LED, il passaggio a questa tecnologia si traduce in un risparmio di 10 euro all’anno per ogni lampadina.
ELIMINARE LO STAND-BY
Lo stand-by è in assoluto uno degli sprechi più assurdi, incomprensibili e facili da evitare. Lo sanno tutti che quella lucetta rossa indica consumi inutili. E ormai è chiaro come uscirne: con una semplice ciabatta da 5 euro sulla quale attaccare più prese elettriche. Eliminando lo stand-by, il taglio annuale della bolletta energetica sarà di 100 euro.
SPEGNERE LE PRESE SE NON SERVONO
Se evitiamo di lasciare le ricariche dei nostri dispositivi elettronici attaccate alle prese anche dopo l’avvenuta ricarica, potremo risparmiare 100 euro all’anno.
USARE BENE GLI ELETTRODOMESTCI
Per ogni elettrodomestico ci sono più modi per risparmiare elettrici. Lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico. Frigorifero da non aprire e chiude continuamente. Spegnere il forno poco prima del fine cottura. Forno ventilato. Preferire phon agli ioni. Sul nostro sito trovate tutti i trucchi da fare per ogni elettrodomestico. Complessivamente il risparmio è di 150 euro all’anno.
ELETTRODOMESTICI DALLA CLASSE A+
Gli elettrodomestici devono essere soltanto di classi energetiche elevate: in questo modo, rispetto a elettrodomestici obsoleti e tradizionali, i consumi si tagliano del 60 per cento. Facciamo un esempio pratico. Una lavatrice di classe alta, si alimenta con 175 kwh che valgono una spesa annua di soltanto 35 euro.
COPERCHI SULLE PENTOLE PER CUCINARE
Soltanto questo banale rimedio, facilissimo da applicare, ovvero mettere i coperchi sulle pentole quando si cucina, vale un risparmio annuale di 20 euro.
BUCATO LA SERA O NEI GIORNI FESTIVI
Controllate il vostro contratto e se avete la tariffa bioraria, allora vi conviene fare il bucato sempre la sera oppure nei giorni festivi. Con un risparmio annuo di 50-100 euro. In ogni caso, non esagerate con il bucato: non è indispensabile farlo tutti i giorni.
TAPPETI SENZA ASPIRAPOLVERE
L’aspirapolvere, pochi lo sanno, è un elettrodomestico piuttosto energivoro. Per ridurre i suoi consumi non usate la funzione turbo se non quando è indispensabile, e spegnete l’aspirapolvere quando spostate mobili e tappeti. Risparmio previsto: 50 euro all’anno.
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COME RISPARMIARE CON I CONSUMI ENERGETICI:
