Roberto D’Agostino è il secondo collezionista di tappi al mondo

Ne possiede oltre 270 mila. In gran parte sono a corona. Si considera “l’archeologo del tappo”

ROBERTO D’AGOSTINO SECONDO COLLEZIONISTA DI TAPPI AL MONDO

Roberto D’agostino vive a Bologna, ma la sua città d’origine è Pescara, in Abruzzo, dove da bambino ha coltivato la passione di una vita: il collezionismo dei tappi. Al punto di essere diventato il numero due al mondo, con la bellezza di 270 mila pezzi, in gran parte tappi a corona, alcuni dei quali molto antichi. Tra i tappi collezionati da D’Agostino ci sono anche quelli della birra di banane e delle prime bottiglie di Coca Cola, altre rarità. Al punto che Roberto si definisce più che un collezionista «un archeologo di tappi».

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Roberto D’Agostino: il secondo collezionista di tappi al mondo

Photo Credit | Facebook Roberto d’Agostino

COLLEZIONISMO DI TAPPI

Il collezionismo di tappi è un fenomeno mondiale, molto diffuso. In Italia esistono diversi gruppi Facebook che si scambiano pezzi e informazioni, e siti come Il barattolo.com dove non si parla solo di birre, ma anche di tappi da collezionare. Nel 1990 l’italiano Franco Ferretti entrò nel Guinness dei primati grazie alla sua collezione di 45.700 tappi. Poca roba rispetto agli attuali 270 mila di D’Agostino. Tra siti, pagine Facebook, riviste, il collezionismo di tappi, a livello mondiale, ha anche il suo appuntamento annuale. Si chiama CrownVention e si tiene tra l’ultima settimana di marzo e la prima di aprile ad Harrisburg, in Pennsylvania. Un raduno dove D’Agostino è sempre accolto come una star.

La foto di copertina è tratta dal profilo Facebook del signor Roberto d’Agostino.

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