Fenomeno di Raynaud: perché le mani diventano sempre fredde

Un meccanismo di difesa con le temperature basse. Ma può essere anche la conseguenza di alcune patologie, come problemi alla tiroide e diabete

Le mani diventano fredde in inverno e quando le temperature si abbassano per diversi motivi. Il meccanismo è il seguente: si tratta di una vasocostrizione, con la quale le piccole arterie che scorrono vicino alla superficie cutanea si restringono.

FENOMENO  DI RAYNAUD

Si tratta, dunque, di un meccanismo di autodifesa del nostro corpo che rende fredde le estremità corporee, le mani e i piedi, e ne accentua il pallore. Un sintomo comune, di natura benigna, che non comporta alcuna complicazione. Ci sono però altri casi nei quali le mani fredde sono indicative di altre, specifiche patologie.

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PERCHE’ LE MANI DIVENTANO SEMPRE FREDDE

La sindrome di Raynaud, o anche fenomeno di Raynaud, è un raffreddamento raffreddamento di mani e piedi, abbinato a un cambiamento di colore, in presenza di basse temperature. O anche in presenza di stress emotivi. In questo caso la vasocostrizione è eccessiva, al di là di quello che serve al corpo per autoproteggersi. La colorazione di mani e piedi cambia rispetto alla norma, e arriva un dolore caratteristico di questa patologia. Il bianco indica l’arteria chiusa; il rosso l’arteria aperta e dilatata; il blu violaceo una fase dio riscaldamento di mani e piedi. 

IPOTOROIDISMO

Mani e piedi freddi, anche in questo caso con una vasocostrizione eccessiva delle piccole arterie, possono essere collegate a un cattivo funzionamento della tiroide. In questo caso ci sono atri sintomi che si abbinano a mani e piedi freddi: pallore, debolezza, cronica, aumento di peso. 

DIABETE

Anche il diabete mellito può provocare il freddo alle mani ed ai piedi. Come il fenomeno compare nel caso di pazienti che prendono farmaci beta-bloccanti. Alcuni ricerche scientifiche dimostrano che molte persone che soffrono di diabete sono affette da neuropatie o danni ai nervi che possono portare a mani e piedi freddi. 

CARDIOPATIA

Non è da escludere la connessione tra mani e piedi freddi e qualche problema di cardiopatia che determina un cattivo funzionamento della circolazione. Le mani fredde in momenti nei quali non ci sono le condizioni, in termini di temperature, possono essere un sintomo di scompenso cardiaco. E in questo caso non vanno sottovalutate. 

CONNETTIVITE

Se esiste anche un semplice sospetto, indicato dal medico, di un legame tra il fenomeno di Raynaud e una possibile connettivite, è opportuno procedere con una capillaroscopia. Si tratta di un esame non invasivo che analizza la forma dei capillari nelle cuticole delle dita delle mani e che consente di osservare segni molto precoci di sclerosi sistemica.

PERCHE’ I PIEDI DIVENTANO FREDDI

La sensazione di freddo ai piedi si può collegare a un’arteriopatia periferica, quando il lume delle arterie è ristretto per la presenza di placche adipose, a loro volta sintomi di un processo di aterosclerosi

COSA SONO I GELONI

I geloni sono dei noduli che si formano sulla pelle e hanno un colore tra il rosso e il viola, passando per  il blu scuro. Sicuramente la causa principale sta nelle basse temperature, nell’esposizione della pelle al freddo, ma non sono da escludere fattori ereditari. I geloni provocano prurito e screpolature della pelle, che a loro volta possono determinare infezioni. Un altro fattore, rispetto al quale è importante proteggersi, è un repentino passaggio dal freddo al caldo, e viceversa.

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COME PROTEGGERE LE MANI FREDDE

Se avete le mani che tendono a diventare fredde con le basse temperature, proteggetele con alcuni accorgimenti molto semplici:

  • Usate i guanti
  • Non fumate e non esagerate con gli alcolici
  • Evitate il contatto con oggetti freddi
  • Diminuite il consumo di caffeina, un vasocostrittore
  • Fate attività fisica mirata al riscaldamento di mani e piedi
  • Scegliete una dieta ricca di frutta e verdura 

I RIMEDI CONTRO I MALESSERI DI STAGIONE:

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