Melissa: benefici, usi e come si coltiva

Il suo infuso aiuta a dormire, riduce l’ansia ed è un ottimo digestivo. Si prepara con qualche foglia e in pochi minuti. La coltivazione si può fare anche in un vaso

La melissa, detta anche cedronella, è una pianta erbacea perenne o biennale con rizoma orizzontale, alta mediamente 30-90 centimetri.

MELISSA

Il nome cedronella deriva dal suo gradevole aroma di limone. Il fusto della pianta è eretto, ramoso con foglie opposte lungamente picciolate, ovali e crenato-dentate al margine, fiori raggruppati in gruppi di 6-10 all’ascella delle foglie mediane e superiori con corolla gialla in boccio e poi bianca. La melissa cresce in terreni incolti, ruderi, siepi e luoghi ombrosi.

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PARTI UTILIZZATE

Le parti utilizzate della pianta della melissa sono le sommità fiorite e le foglie. Le foglie vengono raccolte tra maggio e settembre per poi essiccarle. I fiori in estate.

BENEFICI

La melissa è molto ricca di vitamina C e di tiamina e flavonoidi. I suoi benefici sono diversi.

  • Antispasmodica, sedativa, digestiva, tonica, carminativa.
  • Può servire a prendere sonno ed a ridurre l’ansia.
  • Aiuta in caso di digestione difficile
  • Ha un effetto antivirale, in particolare contro l’herpes labiale.
  • Si usa anche per i dolori mestruali.
  • È un ottimo rimedio

CONSERVAZIONE

Le foglie e i fiori vanno essiccati in un luogo areato e asciutto e conservati in recipienti di vetro ben chiusi.

INFUSO DI MELISSA

Il modo migliore per utilizzare i benefici della melissa è di prenderla attraverso un infuso. Con questa ricetta.

  • Mettete in infusione 20 grammi di fiori secchi in un litro d’acqua
  • Lasciate riposare, filtrate.
  • Bevete all’occorrenza dopo i pasti.

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LIQUORE DI MELISSA

Un altro uso molto appropriato della melissa è quello del liquore. Potete preparalo in casa con questa ricetta. E usarlo tutto l’anno sia come digestivo sia per condire torte alla frutta.

CONTROINDICAZIONI

Non esistono particolari controindicazioni rispetto all’uso della melissa. Se non il fatto di tenere presente che comunque si tratta di un’erba con effetto calmante e sedativo. Può indurre sonnolenza, o avere un effetto sinergico se prendete farmaci che vi aiutano a dormire. In questi casi è bene parlarne con il medico. Viene sconsigliato l’uso a persone che soffrono di glaucoma o che hanno problemi alla tiroide.

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COME COLTIVARE LA MELISSA

La melissa è una pianta facilissima da coltivare. Seguendo queste indicazioni.

  • Acquistate piccole piantine che poi metterete a dimora a una distanza di 30 centimetri una dall’altra.
  • In caso contrario, potete procedere alla semina, che va fatta in primavera.
  • La melissa cresce bene anche in un semplice vaso, preferisce zone ombreggiate ma regge bene anche il sole.
  • Annaffiate in modo abbondante durante il primo periodo di vita della pianta, poi riducete gradualmente.
  • Eliminate sempre l’acqua rimasta nel sottovaso.
  • Per proteggere le radici, usate uno strato di biglie di argilla espansa, sul fondo del vaso o del terreno dove avete sistemato la pianta.

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