
COME COLTIVARE AGLIO IN VASO –
L’aglio, conosciuto già dagli antichi egizi, è un vero concentrato di virtù salutari. Ecco le più importanti: regola la pressione sanguigna, è un antibiotico naturale contro malattie gastrointestinali, abbassa il colesterolo “cattivo” e i trigliceridi, ha una funzione antitumorale e contiene ben 400 componenti curative.
Coltivare l’aglio in vaso, in casa o in balcone, è una operazione semplicissima che richiede poco spazio e poche cure. In particolare, l’aglio si pianta in autunno e basta uno spicchio, assolutamente bio e non trattato, per cominciare la coltivazione. Il periodo ideale va da ottobre a marzo: ottobre nelle regioni con climi temperati e marzo nelle regioni con climi più rigidi.
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EFFETTI BENEFICI DELL’AGLIO –
L’aglio è una pianta conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà curative. Lo troviamo nei papiri egizi, nell’antica Roma ed in Cina come medicina. Assumere aglio è consigliato per quelle persone che hanno problemi di ipertensione, malattie da raffreddamento e dell’apparato respiratorio. Aiuta inoltre a combattere le infezioni poiché è un vero e proprio antibatterico naturale. In più, fluidifica il sangue e abbassa la pressione favorendo la diuresi.
COME PIANTARE L’AGLIO –
Dopo aver scoperto i benefici che l’aglio apporta al nostro
organismo abbiamo le giuste motivazioni per cominciare la sua coltivazione. Innanzitutto, vi consigliamo di rivolgervi ad un vivaio in modo da farvi indicare qual è il tipo di aglio più adatto in base alla vostra zona di appartenenza. In generale va benissimo anche partire da un aglio comperato al supermercato purché sia bio e non trattato.
L’aglio non ha bisogno di un vaso particolare o di terreno speciale come altre piante, sappiamo però che mal sopporta i ristagni d’acqua per cui è bene che non se ne formino mai. Piantate i vostri bulbilli (spicchi d’aglio) con tutta la buccia, a 5 cm di profondità, distanziandoli di circa 15/20 cm gli uni dagli altri. Questi daranno subito la piantina che fa anche un fiore molto bello e colorato. Annaffiate 2 volte a settimana fino all’estate.
QUANDO RACCOGLIERE L’AGLIO –
L’aglio è pronto quando gli steli verdi diventano gialli e secchi, di solito in piena estate: a quel punto è possibile estrarlo dalla terra e lasciarlo seccare all’aperto ancora per un paio di settimane fino a quando anche l’involucro esterno dei bulbilli non sarà diventato della consistenza della carta. A questo punto non vi resta che ripulirlo dal terriccio e utilizzarlo in cucina.
COME CONSERVARE L’AGLIO –
L’aglio si conserva in un contenitore forato, possibilmente in un luogo fresco e asciutto. In alternativa, ricavate delle trecce: belle da vedere e utili da riporre.