Trucchi efficaci per eliminare macchie gialle sulla biancheria

Succo di limone e sale fino sono i rimedi naturali più efficaci. Gli interventi specifici per le lenzuola e per la ruggine sulle tovaglie

come eliminare le macchie gialle dalla biancheria

COME TOGLIERE LE MACCHIE GIALLE DALLA BIANCHERIA

Capita spesso che la biancheria bianca presenti delle antiestetiche macchie gialle che sembra di non poter più mandare via. In realtà, esistono diversi modi per potersene liberare senza danneggiare i tessuti e farli tornare come fossero nuovi. Lenzuola e federe tendono sempre ad ingiallire nel corso del tempo, specialmente se riposti nei cassetti.

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PERCHÉ COMPAIONO LE MACCHIE GIALLE?

In generale le cause delle macchie gialle sulla biancheria possono essere due. La prima: dopo il lavaggio, non è stato dato il tempo alla biancheria di prendere aria ed è stata stesa direttamente ai raggi del sole. Questa esposizione ha creato l’alone giallo. La seconda causa, specie per i corredi o per la biancheria più vecchia, riguarda il metodo della conservazione. Se è finita in qualche cassetto umido, e non ha preso aria per troppo tempo, allora è molto probabile che si siano formate delle macchie gialle.

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COME RIMUOVERE LE MACCHIE GIALLE DALLA BIANCHERIA

Esistono svariati rimedi naturali per rimuovere le macchie gialle, senza ricorrere a prodotti industriali, anche efficaci, ma comunque colpevoli di sottoporre il tessuto a uno stress pericoloso per la tenuta della sua qualità.

RIMEDI NATURALI PER RIMUOVERE LE MACCHIE GIALLE DALLA BIANCHERIA

Vediamo quali sono i rimedi naturali più efficaci e più utili, anche per risparmiare soldi.

  • Per eliminare le macchie gialle dalla biancheria, si può adoperare una miscela composta dal succo di 10 limoni, 2 bicchieri di sale fino da cucina e 4 litri d’acqua. Il bucato va inserito in una bacinella nella quale vi sia già il composto suddetto e poi lasciato in ammollo per qualche ora. Dopodiché, lo si può lavare, come di consueto, in lavatrice.
  • Se si ha la possibilità di usufruire di cenere (perché, magari si ha un camino in casa), si può preparare la “lisciva di cenere”, setacciando quest’ultima (rigorosamente di legna) e mettendola poi in una pentola con dell’acqua (1 bicchiere di cenere ogni 5 litri d’acqua). L’acqua va fatta bollire per circa due ore e poi va fatta raffreddare. Il liquido va filtrato con un colino, poi si attende qualche ora e poi altre 24 prima di filtrare altre 3 volte. La lisciva ottenuta la si conserva per un anno e, per sbiancare la biancheria, basta aggiungerne circa 50 ml al normale detersivo per il bucato eppure circa 80 ml quando si tratta di lavaggio in lavatrice.
  • Anche il percarbonato può, se unito al normale detersivo, sbiancare la biancheria ingiallita. Lo stesso risultato lo si ottiene con l’acqua ossigenata a 40 volumi.

COME SI TOGLIE IL GIALLO DALLE LENZUOLA?

Le lenzuola sono tra la biancheria più esposta al rischio di ingiallimento. Ma è anche quella dove gli interventi naturali sono tra i più promettenti quanto a risultati. Eccone alcuni.

  • Con il sapone di Marsiglia messo a scaglie in una bacinella con due litri di acqua bollente, si tolgono le macchie gialle. Si aggiunga anche mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio e infine si metta in ammollo il tessuto ingiallito per qualche ora. Le macchie svaniranno.
  • Le macchie gialle si eliminano anche applicandovi sopra il calore. Basta ricoprire le zone giallastre con del borotalco e poi avvicinare il ferro da stiro caldo, senza appoggiarlo sopra il tessuto. Il calore deve agire per qualche secondo prima che si possa stirare la macchia, lasciando che la piastra resti su di essa solo per tre secondi.
  • L’aspirina è un’altra strada da percorrere per il problema delle macchie gialle. Basta inserire i capi in una bacinella riempita con acqua tiepida nella quale siano state messe 4 aspirine schiacciate. Il bucato va lasciato in ammollo per circa 30 minuti. Poi, lo si può lavare normalmente.
  • L’aceto di vino bianco smacchia la biancheria ed elimina i cattivi odori. Si versi l’aceto direttamente sulle macchie gialle e lo si lasci agire per qualche tempo prima di lavare in lavatrice.
  • La stiratura è la fase finale e delicatissima che segue al lavaggio. Il ferro da stori deve essere regolato ad una temperatura media e i capi vanno coperti con un telo prima di passarvi sopra la piastra. Il bucato, così lavato e stirato, va poi riposto avvolto nella carta velina blu: in tal modo non ingiallirà più.

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COME TOGLIERE LE MACCHIE DI RUGGINE DAI TESSUTI

Alcune volte quel giallo che vedete sulla vostra biancheria, in realtà è una macchia di ruggine. Quindi la prima cosa da fare è controllare bene il cassetto dove era conservata: magari una cerniera arrugginita ha fatto il danno. In ogni caso, utilizzate questo rimedio naturale per eliminare le macchie.

  • Inumidite la zona della macchia, senza esagerare con l’acqua
  • Poi passateci sopra prima il sale fino e poi il succo di limone
  • A questo punto potete mettere il vostro tessuto ad asciugare al sole
  • Una volta asciugato, togliete il sale e controllate se la macchia sia scomparsa
  • Se il tessuto è pulito, potete passarlo in lavatrice, oppure a mano, per eliminare anche le tracce di limone
  • Se c’è ancora una traccia di ruggine, dovete solo ripetere l’operazione fino a farla scomparire

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COME SMACCHIARE LE TOVAGLIE INGIALLITE

Anche le tovaglie, specie quelle che non usiamo tutti i giorni, sono a rischio ingiallimento. Che fare? Anche in questo caso non lasciatevi abbagliare da qualche pubblicità, e provate sempre prima con questo rimedio naturale.

  • Riempite una bacinella molto capiente con acqua tiepida e mettete in ammollo la vostra tovaglia
  • Lasciatela in queste condizioni per un’intera notte
  • La mattina dopo cambiate l’acqua, purché sia sempre tiepida, e mettete il sapone di Marsiglia
  • Strofinate con intensità, ma senza esagerare
  • Solo se le macchie continuano a resistere e se la tovaglia non è colorata, potete aggiungere anche un tocco di candeggina. Per non più di cinque minuti
  • Risciacquate la tovaglia, questa volta con acqua fredda, e lasciatela ad asciugare lontano da un’esposizione diretta ai raggi del sole.

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