Come spiegare importanza riciclo ai bambini

L'esperienza del laboratorio "La Stanza delle idee", in Calabria. I piccoli giocano e imparano a riutilizzare gli oggetti, con divertimento

COME SPIEGARE L’IMPORTANZA DEL RICICLO AI BAMBINI –

Spiegare ai bambini l’importanza del riciclo e del recupero dei materiali, attraverso il gioco: questo l’obiettivo portato avanti attraverso “La stanza delle idee”, il laboratorio organizzato, presso il Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, in Calabria, nell’ambito della manifestazione “Settembre al Parco 2016 – NaturArt”, dai ragazzi che stanno svolgendo il Servizio Civile presso il Parco, nell’ambito del progetto “Natura e Cultura”.

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LA STANZA DELLE IDEE –

Accedendo alla “Stanza delle idee”, i piccoli, hanno avuto la possibilità di osservare e capire quanto è facile e divertente trasformare le cassette della frutta in una originale libreria, le gomme d’auto in fioriere, le bottiglie di plastica in vasi per le piantine, i tappi di sughero in particolari cornici per le foto o i ritagli dei vecchi giornali in curiosi cestini fai da te. Un modo per spiegare ai bambini, in maniera divertente e creativa, quanto anche alcuni semplici gesti quotidiani possono rivelarsi fondamentali per salvaguardare il mondo in cui viviamo.

ALCUNE DELLE CREAZIONI FAI DA TE REALIZZATE DAI RAGAZZI DEL PROGETTO “NATURA E CULTURA”:

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Nel corso della manifestazione inoltre, i bambini e i loro genitori, hanno avuto la possibilità di prendere parte a incontri didattici su botanica e decorazione floreale e tanto altro ancora.

LE CREAZIONI REALIZZATE CON MATERIALI DI RICICLO, ESPOSTE NELLA “STANZA DELLE IDEE”:

PARCO DELLA BIODIVERSITÁ MEDITERRANEA DI CATANZARO –

Un laboratorio didattico “La stanza delle idee”, immerso nello splendido scenario del Parco della Biodiversità Mediterranea, un’area verde di ben 60 ettari nel cuore del capoluogo calabrese, un ecosistema in cui convivono tante diverse varietà di piante e animali come gufi reali, aquile, gru coronate, vari esemplari di pappagalli, daini e tante altre specie. In particolare, il Parco ospita il CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) presso il quale si svolge l’attività dei ragazzi del Servizio Civile impegnati nel progetto “Natura e Cultura”, un’attrezzata clinica veterinaria presso la quale vengono curati e poi rimessi in libertà gli animali selvatici rinvenuti in condizioni di difficoltà.

Un luogo meraviglioso in cui l’equilibrio ecologico viene mantenuto attraverso l’utilizzo di veicoli elettrici non inquinanti, un sistema di irrigazione delle piante a basso consumo di acqua, il riutilizzo degli scarti di potatura e il ricorso a rimedi naturali per la cura dei giardini.

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Il progetto è in concorso per l’edizione 2016 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui!

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