Come si usa il forno elettrico

Accedete prima di iniziare per riscaldare bene. La temperatura ideale è tra i 180 e i 190 gradi. Il forno va pulito al termine di ogni cottura

Come si usa il forno elettrico: non solo per risparmiare energia, ma innanzitutto per cuocere al meglio, evitare eccessive bruciacchiature e limitare al minimo indispensabile la perdita di vitamine e minerali.

COME SI USA IL FORNO ELETTRICO

Per usare bene il forno elettrico, bisogna semplicemente avere delle accortezze da seguire, anche sulla base del prodotto che stiamo preparando e della tecnica che abbiamo scelto.

  • La prima cosa da fare è controllare la pulizia del forno. Un forno sporco non rende bene e consuma più energia.
  • Ponete il cibo da cuocere sempre nel ripiano centrale.
  • Qualunque sia la ricetta da preparare, per prima cosa accendiamo il forno: la temperatura dovrà essere ben consolidata al momento della cottura. Il preriscaldamento del forno va dai 5 ai 10 minuti.
  • Non fidiamoci di temperature e tempi scritti nei ricettari. Ogni forno è “regolato” in maniera diversa, quindi occorre sperimentare e adattare di conseguenza i parametri.
  • La temperatura ideale è tra i 180-190. Quando una ricetta non specifica la temperatura di cottura oppure se abbiamo qualche dubbio, scegliamone una media e non aggressiva.
  • La cottura inizia sempre sul ripiano centrale e casomai si perfeziona su quello più basso o più altro. A meno che non sia previsto diversamente dalla ricetta, inseriamo sempre la teglia al centro.
  • Puliamo il forno al termine di ogni cottura, quando è ancora tiepido per facilitare la rimozione.

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METODI DI COTTURA

I metodi di cottura con il forno sono essenzialmente quattro.

  • Forno ventilato. C’è una maggiore e costante ventilazione nel forno, che attraversa il cibo in cottura, e riduce i consumi di energia, con temperature più basse di almeno 10 gradi rispetto al forno statico. Il forno ventilato è adatto ai dolci, specie quelli lievitati, alle crostate, ai biscotti, alle meringhe. Ma anche alle patate al forno con il profumo del
  • Forno statico. La cottura avviene per irraggiamento. È adatto quando i cibi, come le carni da fare al forno, non hanno bisogno di una cottura omogenea. Il forno statico si usa per la pasta al forno, i timballi e le lasagne.
  • Forno con il grill. Si trova nella parte superiore di tutti i forni di nuova generazione: anche in questo caso la cottura è per irraggiamento. Viene usato per gratinare i cibi, a partire dalle verdure. Il grill è molto adatto anche per la preparazione del gâteau di patate.
  • Forno con il grill ventilato. La combinazione mette insieme la ventilazione con il grill.

COME IMPOSTARE UN FORNO PER CUOCERE UNA TORTA

Per impostare in modo corretto la temperatura nel corso della cottura di una torta, attenetevi a una regola di base. Seguite la temperatura indicata dalla ricetta, che però dovete modulare sulla base delle caratteristiche del vostro forno (oguno ha le sue), e poi se usate il forno statico, aumentate la temperatura di circa 20 gradi rispetto al forno ventilato.

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COME IMPOSTARE IL FORNO PER RISCALDARE

Per riscaldare non è necessario andare verso temperature troppo alte. Basta impostare il forno a una temperatura che non superi i 175 gradi. Quanto al tempo, se si tratta di una porzione piccola o singola, sono sufficienti 5 minuti per il riscaldamento; se le porzioni sono abbondanti, allora regolate il timer del riscaldamento a 15 minuti.

COME CONTROLLARE LA COTTURA NEL FORNO

Per controllare la cottura nel forno, c’è un metodo vecchio quanto efficace. Basta aspettare che scada la prima metà del tempo previsto, specie per i dolci, e poi controllare la cottura. Una volta aperto lo sportello, controlliamo la lievitazione attraverso l’aspetto che sta assumendo ciò che abbiamo cucinando. Poi chiudiamo lo sportello e attendiamo il tempo previsto per completare la ricetta.

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