Come si lavano le fragole

Solo al momento di mangiarle, e non prima. E non in ammollo troppo a lungo. I piccioli si eliminano dopo il lavaggio

Le fragole vanno lavate con cautela. Senza ossessioni igieniche, ma facendo attenzione in quanto si tratta di un frutto che può facilmente spappolarsi e non essere più della sua forma normale. La prima cosa da tenere presente è il momento nel quale lavarle: sempre e soltanto prima di mangiarle. E mai per conservarle in frigorifero.

Quando si lavano

Le fragole si lavano con acqua fresca, né troppo fredda né tantomeno calda, al momento di lavarle. Il rischio, in caso contrario, è che le fragole si possano ammaccare, e ammollirsi, in quanto mentre riposano in frigorifero, tendono a perdere liquidi. Per poi diventare una sorta di “pappetta” dolce.

Il lavaggio va fatto senza lasciare le fragole a lungo in ammollo. Anche in questo caso il rischio è di farle sfarinare sotto l’acqua e di renderle così meno gustose e meno belle all’apparenza.

Che fare con i piccioli

È preferibile eliminare i piccioli nella parte superiore, con il relativo residuo di verde, soltanto dopo il lavaggio. Altrimenti si crea un canale attraverso il quale l’acqua potrebbe penetrare nella polpa del frutto e renderlo acquoso e molle.

Bicarbonato

Ci sono persone che usano l’amuchina oppure l’aceto per lavare le fragole e renderle più sicure. Sono esagerazioni e anche sprechi che possono soltanto deteriorare il sapore di un frutto così delicato. L’unica eccezione può essere l’uso del bicarbonato, sempre con l’acqua. E sempre senza esagerare: l’ammollo non è un metodo indicato per lavare le fragole.

Vino rosso

Un’antica tecnica di lavaggio delle fragole prevede l’uso del vino rossoMettete le fragole in una ciotola e riempitela con il vino rosso, che lasciate agire per circa quindici minuti, durante i quali ogni tanto muovete le fragole con un cucchiaio. A questo punto, eliminate il vino scolando le fragole con molta delicatezza per evitare che possano rompersi. 

Dopo il lavaggio

Anche questo è un passaggio semplice e delicato. Una volta lavate, le fragole possono essere disposte sulla carta assorbente per qualche minuto, prima di essere condite e preparate per portarle a tavola. Un passaggio utile perché consente di ridurre l’acqua che penetra nella polpa del frutto e consente di proteggere la solidità delle fragole.

Come si lavano le ciliegie

Anche le ciliegie vanno lavate soltanto prima di consumarle. Non sprecate soldi con l’amuchina o sostanze simili: basta l’acqua fresca del rubinetto. Lasciatele sotto l’acqua per circa trenta secondi (potete usare lo scolapasta), oppure qualche minuto in una bacinella. Non eliminate il gambo fino a quando non le mangiate.

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