
La vita di coppia è dura. In alcune fasi è perfino una gara, una lotta, di resistenza. Di piccoli e saggi compromessi, di passi avanti e indietro, di tolleranza che con il tempo si salda, in un unico impasto, all’amore autentico. Di rinunce.
COME ESSERE UNA COPPIA FELICE
Con il divorzio breve separarsi è facile. Molto più facile che costruire un percorso longevo di vita familiare, di stabilità nella tempesta della coppia. Nonostante tutto, siamo ancora il paese dell’Ocse dove i matrimoni durano più a lungo, una media di 16 anni, magari per la famosa capacità adattiva degli italiani o per quella genetica tendenza a comporre più a rompere, pezzo forte del nostro scheletro di popolo contadino.
DURATA MATRIMONI IN ITALIA
In ogni caso, resistere non è una scelta di vita al ribasso. Non significa rinunciare alla propria felicità. Lo raccontano bene Elke Heidenreich e Bernd Schoreder nel libro, Questa cosa bizzarra che si chiama amore (edizioni Astoria), dove ricostruiscono tutti gli angoli di una convivenza durata vent’anni.
SEGRETI PER UNA VITA DI COPPIA FELICE
Potrei farvi un lungo elenco di ricette, tutte virtuali, che consentono alla coppia di durare a lungo. Ma sarebbe inutile, perché alla fine ognuno di noi si scontra con il proprio vissuto e anche con i propri limiti. Meglio ricordarvi un racconto di mia madre, anche lei è riuscita a resistere molto a lungo con il marito e con quattro figli maschi, con il quale mi ha sempre invitato a “sopportare”, come se questo verbo fosse non una rinuncia ma un pezzo della felicità. E sopportare comporta avere e riconoscere autonomia, anche alla persona che più amiamo, difendere e conquistare i propri spazi, arrotondare, quando davvero serve, la realtà. Per costruire, non per distruggere.
CORTEGGIARSI TANTE VOLTE
Costruire molto spesso significa ripartire dall’inizio, e nel caso di una coppia dal magico momento iniziale, quello del corteggiamento, del batticuore, dell’incertezza del risultato finale e dell’approccio giusto. Anche la vita di coppia è fatta di fasi, e non tutte sono uguali o possono avere lo stesso livello di interesse e di passione. Ma una cosa è certa: bisogna scegliere la fedeltà. Una fedeltà che va alimentata nel tempo perché se vogliamo durare con il nostro partner non basta coltivare interessi comuni, non rinunciare all’intimità, sapere condividere spazi e silenzi. Serve anche il corso e ricorso. Ovvero il ritorno al corteggiamento, alla ricerca della conquista dell’altro. Come se stessimo di nuovo con il fiato sospesa. Questo rigenerarsi può davvero aiutare le coppie a durare a lungo.
VALORI DA RECUPERARE E NON SPRECARE: