
COME DIFENDERSI DALL’INQUINAMENTO
Capita spesso: entriamo in una galleria, in città, guidando l’auto, e magari anche solo distrattamente lasciamo il finestrino aperto. Stiamo respirando veleni, mentre basta la semplicità di un gesto, lasciare il finestrino chiuso e utilizzare il riciclo interno dell’aria, per non sprecare un pezzetto della nostra salute. Così, se andiamo a ristorante, in un bar, in una tavola calda, e vogliamo sederci all’esterno, facciamo un minimo di attenzione. Molto semplice. Se i tavolini e le sedie sono in una zona dove passano molte auto, o dove l’aria è pesante per lo smog derivante dagli impianti di riscaldamento e\o di raffreddamento, allora è meglio restare seduti all’interno. Ed evitare, ancora una volta, di respirare veleni.
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PERICOLI INQUINAMENTO ATMOSFERICO
L’inquinamento atmosferico, che soprattutto durante i mesi invernali si fa più intenso, provoca al nostro fisico diverse problematiche: alla pelle, causando invecchiamento precoce e reazioni allergiche; all’apparato respiratorio, in quanto le sostanze presenti nello smog agiscono come irritanti; al cuore e all’apparato circolatorio come diretta conseguenza del danno respiratorio. L’azienda Nivea ha sviluppato un’infografica, Inquinamento. Teorie e Tecniche di sopravvivenza in città, al fine di informare i lettori su tanti interessanti accorgimenti e consigli per proteggersi adeguatamente.
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Nella prima parte, si delinea cosa comporta l’inquinamento sul nostro fisico, per poi definire i rimedi necessari per ciascuno di essi. Ad esempio, per proteggere la pelle è importante detergerla, idratarla e nutrirla quotidianamente. Polveri sottili e smog favoriscono infatti la produzione di radicali liberi che degradano il tessuto connettivo.
Per l’apparato respiratorio, è invece fondamentale utilizzare il ricircolo interno dell’aria quando si viaggia in auto, sedersi all’interno in luoghi come bar o ristoranti, mentre, per quanto riguarda l’abitazione personale, bisogna fare in modo che sia sempre pulita e arieggiata.
DANNI SMOG E INQUINAMENTO
Ma l’inquinamento atmosferico non è uguale dappertutto, e anzi cambia molto da luogo a luogo, e da città a città. E’ utile tenere in considerazione le performance ambientali della città in cui si vive per comprende pienamente il fenomeno. Sempre all’interno dell’infografica che vi abbiamo mostrato in questo articolo, viene proposto un focus specifico sulle città in Italia nella quali si vive meglio e su quelle che, invece, presentano performance ambientali peggiori. Mantova risulta la città migliore in cui vivere per respirare un’aria più pulita, mentre invece tra le città fanalino di coda per le performance ambientali ci sono Viterbo, Brindisi ed Enna.
Infine, per la protezione di cuoree apparato circolatorio,praticare sport aerobico o fare regolarmente una bella passeggiata nel verde è senza dubbio un valido toccasana. Ma quali sono le città italiane che presentano un maggior numero di piste ciclabili o maggiori zone verde? Salgono sul podio, Bolzano, Ferrara e Pesaro come le città dove ci si muove di più in bicicletta, mentre Venezia, Verbania e Terni come le città con più aree pedonali. Infine, Brescia, Modena e Arezzo sono quelle che presentano un maggior numero di piante ogni 100 abitanti.
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