Le cause del sonnambulismo sono ancora molto discusse e incerte. Si parla di fattori genetici, di una lesione alla corteccia cerebrale, di stress, o anche, nel caso degli adulti, dell’uso di droghe e di alcol, oppure di disturbi alla tiroide.
Ma ci sono due certezze rispetto al fenomeno del sonnambulismo. La prima: chi dorme male ha più probabilità di diventare un sonnambulo rispetto a chi ha un sonno profondo e regolare. La seconda: quando una persona cammina, o compie altre azioni, mentre dorme, non va disturbata. Svegliare un sonnambulo può essere pericoloso per la scarica di adrenalina che provoca, e la paura può trascinarlo nel baratro della violenza, fino a una reazione fatta di pugni e calci. L’unica cosa da fare è rassicurarlo, parlare sottovoce e accompagnarlo di nuovo a letto.
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