A che cosa fa bene l’uva

Antiossidante, idratante e diuretica, migliora la circolazione e aiuta la digestione. Grazie al resveratrolo ha una funzione anti-cellulite

benefici dell'uva

L’uva fa molto bene alla salute: antiossidante, diuretica e idratante, aiuta a migliorare la circolazione, a ridurre la pressione arteriosa, e ad abbassare il colesterolo LDL, classificato come “cattivo”. Ma c’è una sostanza in particolare, contenuta nell’uva, che produce altri benefici in chiave anti-invecchiamento: si tratta del resveratrolo (le quantità maggiori si trovano nell’uva nera e rossa), capace di combattere i radicali liberi, rallentare l’involuzione delle cellulare legata all’età, migliorare l’aspetto della pelle proprio in chiave anti-age.

Proprietà nutrizionali

Ogni 100 grammi di uva contengono 61 calorie e in particolare, tra l’altro:

  • 80,3 grammi di acqua
  • 15,6 grammi di zuccheri solubili
  • 1,5 grammi di fibra
  • 0,5 grammi di proteine
  • 0,1 grammi di lipidi

E inoltre:

  • 6 milligrammi di vitamina C
  • 0,4 milligrammi di niacina
  • 192 grammi di potassio
  • 27 milligrammi di calcio
  • 4 milligrammi di fosforo
  • 1 milligrammo di sodio
  • 0,24 milligrammi di ferro

Benefici

Gli elementi nutrizionali contenuti nell’uva le assegnano una capacità antinfiammatoria e antiossidante. Da qui una serie di benefici dell’uva.
  • Irrobustisce la forza muscolare e rafforza il cuore. In particolare i benefici per la salute del cuore sono legati a tre fattori: l’uva aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, a ridurre la pressione sanguigna ed a diminuire il colesterolo LDL, quello considerato “cattivo”. 
  • Ha un potere disintossicante e per questo è molto utile al fegato. Inoltre, contenendo un’altissima quantità di acqua, oltre che disintossicare, aiuta la diuresi.
  • Decongestiona la milza e contribuisce a combattere l’anemia.
  • Contrasta il virus dell’herpes.
  • Aiuta a prevenire reumatismi e artrite.
  • È drenante e ha un’azione lassativa, molto indicata per chi ha un intestino pigro. Inoltre, contenendo una buona quantità di fibre, specie nella buccia, l’uva finisce per aiutare la digestione.
  • Pur avendo un alto indice glicemico, grazie l’uva è associata a un miglior controllo dell’insulina.
  • Tra i polifenoli contenuti nell’uva, c’è anche il resveratrolo, presente in maggioranza nei chicchi neri  e rossi, ma anche in quelli bianchi. Ed è grazie al resveratrolo che l’uva rallenta l’avanzata della cellulite e migliora l’aspetto della pelle. Un vero elisir anti-age.
  • Con i suoi antiossidanti l’uva contribuisce alla protezione della retina e alla salute degli occhi.
  • La presenza significativa di zuccheri rende l’uva un alimento energetico, utile in particolare nei momenti di stanchezza.
  • Le molecole dell’uva potrebbero, ma qui non ci sono ancora evidenze scientifiche accertate, contrastare l’invecchiamento e alcuni tipi di tumore.

Quando mangiare l’uva

Il momento migliore per mangiare l’uva è al mattino, a colazione, per cogliere al massimo i suoi benefici, mentre evitate di esagerare con il consumo a cena, per il suo alto contenuto di zuccheri. Ma l’uva è anche un ottimo spezza fame, l’ideale da portare con sé in ufficio per uno spuntino sano ed equilibrato al mattino o nel pomeriggio. Masticate bene gli acini, sono preziosi, e non scartate la buccia: contiene una concentrazione molto elevata di polifenoli. Anche i semi, a loro volta, possiedono altri polifenoli come i flavonoli e i flavan-3-oli, famosi per le loro proprietà antiossidanti.

Quanta uva al giorno si può mangiare

Per quello che abbiamo visto, l’uva è un frutto molto salutare e versatile. Possiamo abbondare, ma senza esagerare. In generale, dovrebbe bastare un grappolo abbondante al giorno, preferibilmente lontano dai pasti e in particolare durante la prima colazione. L’uva brucia grassi, velocizza il metabolismo, ma comunque contiene 60 grammi di calorie (che diventano 300 con l’uva passa) ogni 100 grammi di frutti. Inoltre, se esagerate, potreste avere qualche problema all’intestino e scariche di diarrea. L’uva bianca è meno calorica di quella nera, contiene meno grassi, è molto ricca di acqua, e trasmette un senso di sazietà maggiore.

Usi in cucina

A parte la frutta e i dolci a base di uva, in realtà questo frutto ha una straordinaria versatilità di usi in cucina. Tutti molto interessanti, e talvolta particolarmente gustosi. Qui trovate una mini-raccolta di ricette a base di uva, dall’antipasto al dolce.
 

Usi nella cosmetica naturale

Gli usi più frequenti dell’uva nella cosmetica naturale riguardano sieri e maschere per il viso, creme anti-age e idratanti, oli per i massaggi e per i capelli.

Controindicazioni

Non bisogna mai dimenticare che l’uva è un frutto zuccherino ed è anche abbastanza calorica. Se il consumo diventa eccessivo, oppure se si parte da una condizione di “rischio diabete”, l’uva può causare picchi glicemici, con tutte le conseguenze che ne derivano. Tanto è vero che i medici, per chi soffre di diabete, ne suggeriscono un consumo estremamente moderato. Purtroppo, per le sue caratteristiche (si mangia con tutta la buccia, che ha un contatto diretto con gli agenti inquinanti) l’uva è uno dei frutti più esposti al rischio di contaminazione da pesticidi. Senza inutili ossessioni, e senza sprecare l’uva rinunciando per questa specifica controindicazione al suo consumo, l’importante è lavarla sempre bene prima di mangiarla. 

 

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