
AUTOBUS MEGABUS –
Ormai il servizio del viaggio in autobus low cost, attraverso le più importanti città italiane, è entrato nel perimetro delle grandi società del web. Megabus, la prima azienda a sbarcare in Italia, nel 2015, con i suoi autobus a prezzi molto bassi, in concorrenza con treni e aerei, è stata infatti acquisita da Flixbus, il leader europeo degli autobus a lunga percorrenza. Una è nata due anni fa in Germania, l’altra è una multinazionale scozzese (Stagecoach Group, il gruppo leader nel mondo del trasporto pubblico nel Regno Unito, in diversi paesi europei e nel Nord America). Entrambe hanno saputo cogliere l’occasione del cambio di normativa in Italia e ora gestiscono migliaia di collegamenti e trasportano milioni di passeggeri. La nuova compagnia unificata ha prezzi molto contenuti, e collega 13 città italiane. E cioè Roma, Milano, Firenze, Venezia, Bologna, Verona, Padova, Siena, Genova, Sarzana (La Spezia) e Pisa. Inoltre avrà a disposizione anche mete internazionali. Un attività che ad inizio 2017 ha rischiato di dover chiudere i battenti a causa di un emendamento inserito nel decreto conosciuto come “milleproroghe”, e poi ritirato.
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AUTOBUS LOW COST ITALIA –
Nonostante queste grandi compagnie permettano ancora grandi risparmi per gli utenti, il rischio è che sul lungo periodo si creino monopoli che poi vadano a discapito dei consumatori con un aumento dei biglietti. Per il momento il modello tariffario resiste e si fonda sullo schema biglietti a prezzi crescenti, molto simile a quello delle compagnie aeree low cost. Il principio di base è: prima li compri e meno paghi. Anzi, con questa formula si può acquistare online, almeno cinque giorni prima della partenza, un ticket da Roma a Milano, e viceversa, ad appena 1 euro. Low cost in questo caso, però, non significa viaggiare scomodi o con qualche angheria nascosta da parte della società di trasporto. Gli autobus di Megabus, infatti, sono tutti attrezzati con la toilette, il servizio gratuito wi-fi, prese elettriche, aria condizionata, e ogni passeggero ha la possibilità di trasportare, senza costi aggiuntivi, bagagli per 25 chili. Soltanto lo scorso anno in Europa 5 milioni di passeggeri hanno usufruito delle tariffe low cost di Megabus, e si prevede un boom anche in Italia. Appuntamento al 24 giugno.