Artrite idiopatica giovanile (AIG): cause, cure e prevenzione

Colpisce entro i 16 anni, probabilmente per una eccessiva risposta immunitaria. Le terapie più avanzate

artrite idiopatica giovanile AIG

ARTRITE IDIOPATICA GIOVANILE

L’artrite idiopatica giovanile (AIG), o anche artrite cronica giovanile comprende diverse malattie, tutte caratterizzate da un’infiammazione articolare persistente. Di solito queste malattie insorgono entro i 16 anni. Se ne distinguono diverse tipologie:

Forma sistemica: in cui l’artrite a accompagnata da febbre elevata. Si tratta di circa il 20 per cento dei casi di artrite idiopatica giovanile.

Forma a esordio oligoarticolare: In questo caso la malattia riguarda quattro o meno articolazioni. La statistica dice che il 40 per cento di artriti idiopatiche giovanili hanno questa forma.

Forma a esordio poliarticolare: Riguarda cinque o più articolazioni.

CAUSE

Non sono state ancora individuate le cause sicure di questa patologia, le ipotesi più ricorrenti e condivise sono:

  • Una risposta immunitaria eccessiva nei confronti di agenti infettivi banali.
  • Predisposizione genetica

Ciononostante, le ricerche in ambito medico sui meccanismi dell’infiammazione, con l’ausilio delle nuove biotecnologie, ha condotto i ricercatori alla scoperta di alcune particolari molecole coinvolte nel meccanismo di infiammazione che da vita all’artrite e anche alla sintesi di medicinali che agiscono direttamente contro queste molecole o farmaci target, i cosiddetti farmaci biologici.

SINTOMI

L’artrite idiopatica giovanile è una condizione che colpisce principalmente i bambini e gli adolescenti, presentando vari sintomi che possono influenzare sia la vita quotidiana che la mobilità dei giovani pazienti. Di seguito, i sintomi principali legati a questa patologia:

  • Tumefazione articolare: Si tratta di un gonfiore delle articolazioni, uno dei segnali più evidenti dell’artrite, che può portare a una limitazione nei movimenti.
  • Limitazione nei movimenti: A causa del gonfiore e del dolore, i pazienti possono riscontrare difficoltà nei movimenti normali, limitando le attività quotidiane.
  • Dolore alle articolazioni: Il dolore può essere direttamente legato al gonfiore articolare o manifestarsi insieme alla riduzione della mobilità articolare. Questo sintomo varia in intensità da paziente a paziente.
  • Sintomi mattutini o dopo inattività: È caratteristico che i sintomi si intensifichino al risveglio o dopo periodi di inattività, come restare seduti per lungo tempo. Tipicamente, si osserva un miglioramento con il movimento.
  • Dolore articolare variabile: In alcuni casi, il dolore alle articolazioni può essere assente o comunque di entità modesta.
  • Articolazioni coinvolte: Le ginocchia, caviglie e polsi sono le articolazioni più frequentemente interessate, ma l’artrite può colpire qualsiasi giuntura del corpo.

Oltre ai sintomi articolari, l’artrite idiopatica giovanile può presentare manifestazioni extra-articolari, tra cui:

  • Infiammazione della camera anteriore dell’occhio (Iridociclite o Uveite anteriore): Questo è il disturbo extra-articolare più comune, che richiede attenzione e trattamento per prevenire complicazioni visive.

La gestione dell’artrite idiopatica giovanile richiede un approccio multidisciplinare, che può includere farmaci, fisioterapia, e, in alcuni casi, l’intervento chirurgico, per migliorare la qualità di vita dei giovani pazienti e limitare l’impatto della malattia sulla loro crescita e sviluppo.

DIAGNOSI

Non esistono esami particolari che possono consentire una diagnosi corretta della artrite idiopatica giovanile. Conta soltanto la valutazione clinica del medico. L’unico esame che il medico potrebbe richiedere è quello del sangue, che aiuta a specificare la specifica forma di artrite idiopatica giovanile.

Una radiografia potrebbe essere utile per comprendere l’evoluzione delle strutture ossee o delle articolazioni.

CURE

Le cure per l’artrite idiopatica giovanile si basano sulla scelta all’interno di alcune categorie di farmaci. E in particolare:

  • farmaci antinfiammatori non steroidei
  • cortisone
  • farmaci di secondo livello
  • immunosoppressori

Negli ultimi anni si sono aperte nuove prospettive, come:

  • anticorpi monoclonali
  • molecole ricombinanti
  • molecole ottenute con l’ausilio dell’ingegneria genetica

PREVENZIONE

L’artrite idiopatica giovanile (AIG), come già detto, è una malattia di cui la causa esatta rimane sconosciuta. È classificata come una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario del corpo attacca per errore i tessuti sani, in questo caso le articolazioni. A causa della mancanza di conoscenza sulla causa esatta dell’AIG, la prevenzione diretta è complicata e senza fonti scientifiche per mancanza di materiale di ricerca.

Tuttavia, è possibile adottare alcune misure generali per mantenere le articolazioni sane e possibilmente ridurre il rischio di sviluppare sintomi gravi in caso di AIG o altre forme di artrite:

  • Mantenere un peso corporeo sano: Il sovrappeso può mettere pressione extra sulle articolazioni, aggravando i sintomi dell’artrite.
  • Nutrizione equilibrata: Una dieta ricca di antiossidanti, omega-3, e vitamine può aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo.
  • Esercizio fisico regolare: L’attività fisica mantiene le articolazioni flessibili e rinforza i muscoli che le supportano.
  • Evitare lesioni alle articolazioni: Prendere precauzioni durante lo sport e le attività fisiche può ridurre il rischio di danni alle articolazioni.

Anche se queste misure possono contribuire alla salute generale delle articolazioni, è importante sottolineare che non esistono metodi convalidati per prevenire l’artrite idiopatica giovanile, data la sua natura autoimmune e la complessità dei fattori che contribuiscono allo sviluppo della malattia. Se ci sono preoccupazioni riguardo l’AIG o se si notano sintomi in un bambino, è fondamentale consultare un medico per una valutazione approfondita e, se necessario, avviare un trattamento tempestivo.

ARTICOLAZIONI: COME SI PROTEGGONO?

Torna in alto