Coronavirus, perché il sapone lo annienta. Ha bisogno però di venti secondi per agire

Un'azione simile a quella che vediamo quando ci laviamo le mani sporche di grasso. Il sapone attacca i lipidi del virus. Sì ai gel disinfettanti, ma con due avvertenze

il sapone distrugge il coronavirus

Lavarsi le mani. Spesso e bene. È l’unico modo certo e condiviso, a livello universale, per difendersi dal coronavirus. E anche il più semplice, visto anche parliamo di un gesto di igiene quotidiana al quale dovremmo essere tutti, e da molto tempo, abituati.

IL SAPONE DISTRUGGE IL CORONAVIRUS

Ma per quale motivo il sapone ha una tale potenza rispetto al rischio Covid-19? Dove sta la sua forza? E come si manifesta? Proviamo a spiegarlo in modo molto semplice e chiaro per poi entrare in alcuni dettagli tecnici: il sapone disintegra il virus esattamente come l’olio quando abbiamo le mani sporche di grasso. Il meccanismo è lo stesso. Ovvero una miscela di molecole, contenute nel sapone, che vanno all’attacco del coronavirus e in particolare di alcune sue parti e lo annientano.

Il virus che ha sconvolto la nostra vita quotidiana ha tre componenti: acido ribonucleico, proteine e lipidi. Sono tre elementi che, per consentire al virus di attaccarci, devono sempre restare uniti e colpire insieme. Altrimenti il virus non riesce a sfidare le nostre cellule. E il sapone va all’attacco, con efficacia, proprio dei grassi lipidi, distruggendoli. Una volta che ha perso una delle sue tre componenti, il virus è fuori gioco.

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ACQUA E SAPONE PER DISTRUGGERE IL COVID-19

Come dicevamo all’inizio l’azione “sgrassante” del sapone, anche rispetto al coronavirus, ha bisogno dei suoi tempi. E non è questione di attimi. Servono almeno 20 secondi, duranti i quali il sapone interagisce con il virus e lo annienta, per concludere l’operazione. Ed è indispensabile che le mani siano lavate bene, e con acqua abbondante. Come spieghiamo in questo articolo. 

LAVARE LE MANI CON ACQUA E SAPONE PER DISTRUGGERE IL CORONAVIRUS

Infine, una parola sulle alternative al sapone. Non è assolutamente necessario salire di quota con disinfettanti più potenti, o addirittura con materiali utilizzati di solito in cucina: spreco inutile di risorse con non trascurabili e possibili effetti collaterali. Invece si può usare, in alternativa al sapone, un gel disinfettante. A condizione che abbia una percentuale di alcol pari almeno al 60 per cento e che le nostre mani non siano troppo sporche.  

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