Rosa inglese: fioritura e coltivazione

Alcune iniziano a fiorire ad aprile e vanno avanti fino a novembre. Profumatissime e di tutti i colori, dal bianco puro al viola intenso

ROSA INGLESE

La rosa inglese non è né antica né moderna: è una creazione del britannico David Austin che, negli anni Settanta del Novecento, si è cimentato in una serie di ibridazioni incrociando delle vere rose antiche con ibridi di rose Tea, di Perenni e Polyantha. Il risultato sono bellissimi esemplari dai diversi profumi: da quello classico di rosa antica a note speziate, fruttate o erbacee fino all’aroma di tè o a quello del miele o della mandorla. I colori hanno una gamma molto ampia, e vanno dal bianco puro al viola intenso. 

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ESPOSIZIONE E CLIMA

Non teme il freddo e sopporta temperature anche di molti gradi al di sotto dello zero. Ama esposizioni al sole per alcune ore della giornata.

TERRENO E CURE COLTURALI

Il terreno ideale per le rose è, in generale, fresco, profondo e ricco di sostanze organiche. Si consiglia di praticare una potatura abbastanza bassa alla fine dell’inverno 8da febbraio ad aprile) asportando i rami troppo deboli o rovinati, e lasciando 3-4 gemme sui rami più robusti. Al momento della piantumazione, le piantine vanno mese a una distanza di 50 centimetri una dall’altra 

IRRIGAZIONE

Annaffiare durante la stagione estiva, soprattutto nel caso di lunghi periodi di siccità.

SEMINA E FIORITURA

Si consiglia di acquistare piantine già sviluppate e di metterle a dimora da metà ottobre a metà aprile. La fioritura solitamente è primaverile-estiva. Ma alcune varietà di rose inglesi iniziano a fiorire ad aprile e fanno avanti fino a tutto il mese di novembre. I fiori hanno forme diverse, e questo rende la pianta della rosa inglese ancora più affascinante: a corolla, pompon, a coppa, semidoppia. 

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COLTIVAZIONE IN VASO

Se scegliete la coltivazione in vaso, i contenitori devono essere abbondanti. La rosa inglese ha bisogno di spazio per crescere bene, forte e profumata. Appena le radici iniziano a dare segni di sofferenza, procedete con il rinvaso. 

PROBLEMI E RIMEDI

II maggior nemico è il “cancro delle rose” che si manifesta con zone necrotiche prima sui germogli e poi sugli steli. Altra malattia diffusa e l’oidio, dovuta ad eccessi di umidità. Evitate annaffiature troppo abbondanti e ristagni dell’acqua nel caso della coltivazione in vaso. 

COSA SAPERE SULLE ROSE:

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