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ROSE BOURBON
Le rose bourbon appartengono al genere delle rose antiche. Sono nate nell’Ottocento nell’isola di Bourbon (oggi Réunion), nell’Oceano Indiano, allora colonia francese, spontanea tra due tipi di rose. II direttore dell’orto botanico, nel 1879, notò questo nuovo fiore e ne inviò i semi a re Luigi Filippo, il quale diede vita a una coltivazione che segnò la nascita di questa nuova varietà di rose, che si diffusero poi rapidamente dalla Francia all’Inghilterra e poi in tutta Europa, ottenendo grande successo.
COME COLTIVARE LE ROSE BOURBON
Le rose bourbon sono piante solide, robuste e fiorenti, con bellissimi fiori profumati (con un sapore dolce e fruttato). I colori vanno dal bianco al rosa, dal rosso al violaceo. Il successo delle rose bourbon, che vengono utilizzate anche come piante rampicanti, è dovuto al fatto che questi fiori mettono insieme il meglio delle rose occidentali e di quelle orientali.
ESPOSIZIONE E CLIMA
Non temono il freddo, ma essendo originarie di un paese caldo preferiscono climi temperati. Amano esposizioni al sole.
TERRENO E CULTURE COLTURALI
II terreno ideale per le rose è, in generale, fresco, profondo e ricco di sostanze organiche, da concimare quando si effettuano grosse potature.
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IRRIGAZIONE
Le rose bourbon vanno annaffiate durante la stagione estiva, soprattutto nel caso di lunghi periodi di siccità.
SEMINA E FIORITURA
Si consiglia di acquistare piantine già sviluppate e di metterle a dimora da metà ottobre a metà aprile. La fioritura solitamente e primaverile-estiva.
PROBLEMI E RIMEDI
Il principale nemico della rosa bourbon è il l “cancro delle rose” che si manifesta con zone necrotiche prima sui germogli e poi sugli steli. Altra malattia diffusa è l’oidio, dovuta a eccessi di umidità.
COSA SAPERE SULLE ROSE: