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Come si scelgono le rose a cespuglio
Varietà
La scelta del tipo di rosa deve essere fatta pensando allo spazio nel quale sarà messa a dimora e all’effetto che si intende ottenere: ci sono rose a fiori piccoli, come le Floribunda, o grandi, come le Tea, rose belle anche da sfiorite, come le selvatiche o le Rugose, oppure ideali per siepi e bordure, come le rose botaniche, antenate dei moderni ibridi.
Rose a cespuglio per il terrazzo e per il balcone
Tra le moltissime varietà di rose a cespuglio per il terrazzo, ne consigliamo tre, che sono considerate tra le più note e le più facili da coltivare:
- Rose Floribunda (o a fioritura continua): producono molti fiori per ramo, sono ideali in vaso per la loro compattezza e lunga fioritura;
- Rose inglesi (David Austin): compatte, profumate e molto ornamentali.Si adattano molto bene al vaso;
- Baroness Rothschild, dai fiori grandi e profumatissimi di colore rosa e dal fusto robusto, ottima anche per le siepi;
- Gioia, una delle più famose al mondo, ibridata nel 1945 da Meilland, con splendidi fiori gialli dalle sfumature rosa e profumo variabile;
- Scarlet Bonica, nuovissima varietà di Meilland di colore rosso acceso e rifiorente, resistente alle malattie.
Rose a cespuglio per il giardino
La rosa a cespuglio più adatta per il giardino è la Nevada, di colore bianco che tende al rosa in zone più calde. I rami sono lunghi e ripiegati, e la pianta di queste rose si presta molto bene per siepi e aiuole. Anche la rosa Ballerina si presta bene per il giardino: i fiori sono piccoli, di colore rosa con un centro bianco. L’arbusto ha i rami arcuati e il vantaggio di questa pianta è che non richiede potature: basta la pulizia a secco. La rosa ‘The Fairy’, anche questa molto adatta per il giardino, si presenta con fiori di colore rosa chiaro e con una fioritura che inizia a giugno, e va avanti fino all’arrivo del freddo. Infine, la rosa “Westerland”, di colore arancio rame, è profumata, vigorosa, con un portamento semi-rampicante (arriva fino a un’altezza di 120-150 centimetri) e fiorisce da maggio a ottobre.
Esposizione e cure
Per tutti i tipi di rose a cespuglio l’esposizione non è complicata. Hanno bisogno di una buona luce solare (almeno sei ore al giorno) e di essere areate, per evitare funghi o muffe. Quanto alle cure la concimazione va fatta durante la messa a dimora, e poi con la ripresa del periodo vegetativo con stallatico. La potatura è prevista all’inizio del periodo vegetativo, al comparire delle prime gemme.
Come si piantano
Il periodo ideale per piantare le rose a cespuglio è l’autunno (se vi trovate in zone dal clima mite) oppure la primavera ( se invece le mettete a dimora in zone dove gli inverni sono rigidi. Ogni cespuglio va piantato a una distanza di 60-90 centimetri uno dall’altro.
Per piantare le rose a cespuglio, seguite questo metodo:
- Scavate una buca larga il doppio del vaso o della zolla;
- Mescolate compost o letame ben maturo con la terra;
- Inserite la pianta facendo attenzione che il punto d’innesto (rigonfiamento alla base del fusto) resti leggermente sopra il livello del suolo.
Annaffiature
Le rose a cespuglio vanno annaffiate 1-2 volte a settimana, prevedendo un aumento della frequenza durante la stagione estiva. Bisogna fare attenzione a non bagnare le foglie, per evitare il pericolo di malattie fungine.
Fioritura
La fioritura delle rose a cespuglio è molto larga, e va da maggio a ottobre (tutto dipende dalle varietà), specie se sono rifiorenti. Anche qui un consiglio: rimuovete sempre i fiori appassiti, per favorire la successiva fioritura.
Problemi e rimedi
Le rose a cespuglio possono essere attaccate dagli afidi, dall’oidio (la muffa bianca), dalla ruggine. Un prodotto naturale molto efficace per proteggere le rose ed evitare questi problemi è il macerato d’ortica. Un altro rimedio preventivo è garantire sempre una buona aerazione della pianta.
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