- Tempo di preparazione: 50 minuti
- Tempo di cottura: 40-45 minuti
- Difficoltà: Media
Come preparare la paella di pesce
Sicuramente è il piatto spagnolo più famoso al mondo e probabilmente anche il più buono. Stiamo parlando della paella, una specialità culinaria talmente diffusa nella penisola iberica che in ogni città se ne possono trovare altrettante varianti. Andiamo alla scoperta di questo piatto attraverso la sua storia per poi impararne la ricetta. D’altronde la paella di pesce è il piatto ideale per queste serate estive. Proveniente dalla tradizione della cucina popolare, la paella è decisamente un piatto in stile “non sprecare”: veniva preparata dai contadini che lavoravano nei campi e nelle risaie riunendo insieme tutti gli ingredienti a loro disposizione e quelli eventualmente avanzati, dalla carne al pesce alle verdure. Un piatto povero che prende il nome anche dalla classica padella in ferro molto larga e poco profonda utilizzata per la preparazione e una pietanza di cui esistono tantissime varianti diverse tra cui anche la Fideuà nella quale, al posto del riso, si utilizzano i fideos, spaghetti corti e sottili.
Ingredienti
- 600 gr di riso
- 150 gr di calamari
- 150 gr di seppie
- 8 gamberoni
- 5 scampi
- 300 gr di olio extravergine d’oliva
- Brodo di pesce (quanto basta)
- 1 cucchiaio di peperoncino rosso
- 1 peperone dolce
- 8 cucchiai da tavola di passata di pomodoro
- 1 spicchio d’aglio
- Zafferano (quanto basta)
Preparazione
- Lavate e tagliate le seppie e i calamari a cubetti.
- Fate riscaldare l’olio nella classica padella per paella o in una classica abbastanza ampia e poi versatevi i gamberoni e gli scampi. Fate rosolare per qualche minuto e poi toglieteli dal fuoco e versate nella padella seppie e calamari. Fate soffriggere.
- Aggiungete la passata di pomodoro e lo spicchio d’aglio tritato e fate cuocere. Aggiungete anche il peperone dolce tagliato a listarelle, mescolate e poi aggiungete anche il riso e il brodo di pesce e fate cuocere.
- Dopo circa 10 minuti, aggiungete anche lo zafferano e i gamberoni e gli scampi. Fate cuocere, aggiustate di sale secondo il vostro gusto e servite la paella ben calda.
Consiglio
Secondo il vostro gusto, aggiungete anche le cozze e le olive nere.
Tipi di paella
Esistono diversi tipi di paella. I più importanti sono:
- Di marisco. A base di frutti di mare, la sua culla è nelle zone costiere della Spagna.
- Valenciana. Si usano pollo, coniglio, con ortaggi e verdure.
- Paella mista. O anche alla catalana, prevede un mix di carne bianca e frutti di mare, a cominciare dai calamari.
- Paella algherese. E’ una paella made in Italy, molto nota ad Alghero, dove è nata questa ricetta, in Sardegna. Si utilizzano anche il pollo e la salsiccia, in combinazione con ortaggi e frutti di mare.
- Paella negra. Diffusa in Catalogna e nell’area di Valencia: porta questo nome perché prevede l’uso delle seppie che danno il colore scuro al piatto.
- Paella di pasta o fideuà. I fideos, una pasta tonda e sottile, simile agli spaghetti, anche se più corti, sostituiscono il riso.
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