Incenso fai da te per la casa: idee e preparazioni originali

L’incenso preparato in casa è una buona soluzione per assicurarsi un prodotto naturale, di buona qualità e senza sprecare soldi con acquisti costosi e con prodotti dei quali neanche conosciamo bene tutti gli ingredienti. Con il metodo fai-da-te, invece, si possono preparare facilmente piccoli coni, bastoncini e grani con fragranze da scegliere secondo i propri gusti, evitando però quelle sintetiche.

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Coni di incenso

Se volete preparare i classici conetti, potete procurarvi un piccolo mortaio, delle erbe, (come camomilla e lavanda), degli incensi per la base, come ad esempio la mirra o il benzoino, dell’acqua distillata e dei carboncini. A questo punto procedete così:

Sbriciolate dunque 3 cucchiaini dell’erba scelta (anche più di una insieme) nel mortaio fino ad ottenere una polvere;
Mettete la polvere in una ciotola e versatevi dentro l’acqua distillata. Otterrete così un impasto non troppo denso, facile da modellare.
Con le dita, date all’impasto la forma di una piccola piramide, di una pallina o di un cubo, preferibilmente tutte con la base piatta che aderisca al carboncino.
Lasciate asciugare le formine per 24 ore, sopra un tagliere di plastica oppure su una grata da posizionare sopra una stufa. Infine, dopo l’asciugatura, prendete un incensiere, mettetevi dentro un carboncino acceso e sopra al carboncino poggiate il conetto fatto da voi: emanerà immediatamente una fragranza piacevole e rilassante. Ottima per contrastare lo stress e rendere gli ambienti della vostra casa molto accoglienti.

I coni di incenso durano circa 15 minuti e il loro profumo ha così il tempo di espandersi anche in più di una stanza. Se volete spegnerli anticipatamente, basta bagnarli con l’acqua o infilarli nella sabbia del portaincensi.

Bastoncini di incenso

Se, anziché i conetti fatti con l’impasto delle erbe aromatiche, volete realizzare dei bastoncini di incenso, comprate una confezione di legnetti inodore in erboristeria, di quelli con lo strato gommoso, utile per assorbire gli olii essenziali. Dopodiché, procuratevi gli olii che più vi piacciono (anche a base di spezie o agrumi) e mettete 20 gocce dell’essenza scelta dentro un piatto profondo. A questo punto procedete così:

Immergete il legnetto nel piatto affinché esso assorba l’olio scelto (se volete profumare 5 bastoncini insieme, allora dovrete mettere nel piatto circa 100 gocce di olio).
Girate i bastoncini su ogni lato, in modo che risultino impregnati d’olio, e poi li mettete i bastoncini, dentro una tazza, con l’estremità unta indirizzata verso l’alto, per far sì che si asciughi bene.
Anche così il legnetto rilascia un gradevole odore, ma per usarlo davvero, tenete presente che può essere bruciato soltanto un giorno dopo la preparazione.

Incenso di grani

Si tratta della formula più semplice dell’incenso fai-da-te.

Occorrente

Resina naturale (una o più): olibano, mirra, copale, benzoino, dammar.
Erbe secche e fiori: lavanda, salvia, rosmarino, petali di rosa.
Spezie in polvere: cannella, chiodi di garofano, anice, cardamomo.
Oli essenziali

Procedimento

Pestate tutto nel mortaio fino a ottenere una miscela omogenea.
Se volete che si compatti, aggiungete qualche goccia di miele o gomma arabica sciolta in acqua.
Conservatein un barattolo di vetro, in un luogo asciutto e buio.
Per usarlo, basta metterne un pizzico sul carboncino ardente nel brucia-incensi.

La fragranza bilanciata con il metodo piramidale

La fragranza ideale, a meno non avete il desiderio di uno specifico profumo, è quella bilanciata, che si realizza, evitando rigorosamente fragranze sintetiche, con il principio piramidale, un modello usato da sempre in profumeria per mixare le essenze con uno schema piramidale. Ovvero tre livelli, ciascuno con la sua fragranza e con il suo tempo di evaporazione:

Note di testa (spezie, agrumi, eucalipto, lavanda, rosmarino). Sono i profumi che si sentono immediatamente, appena si accende l’incenso, e in genere durano circa mezz’ora.
Note di cuore (fiori come la rosa, il geranio, il gelsomini; erbe come la salvia e la camomilla). Si chiamano perché rappresentano il cuore del profumo, emergono mezz’ora dopo le note di testa e durano anche qualche ora.
Note di base (legni e resine, come il legno di sandalo, la mirra, il muschio e l’ambra). Sono alla base della piramide, in quanto emanano le fragranze più lunghe e resistenti, che possono durare anche alcuni giorni.

Come si crea la miscela con il metodo piramidale

Nel caso dell’incenso fai-da-te, la miscela con il metodo piramidale si crea con questi dosaggi:

Combinate gli ingredienti di tutti e tre i livelli, così che il profumo evolva armoniosamente mentre brucia.
In media:
50% note di base (servono anche da combustibile)
30% note di cuore
20% note di testa

I migliori tipi di incenso da preparare in casa

Questi sono i tipi di incenso più adatti per il fai-da-te, in quanto sono formati da ingredienti naturali e si prestano bene alla preparazione con il metodo piramidale.

Incenso di Palo Santo, un pezzetto di legno aromatico ricavato dall’albero omonimo, che va acceso all’estremità e lasciato bruciare;
Incensi naturali a base di fiori, erbe, radici, frutti e altri elementi;
Smudge Stick, ovvero mazzetti di erbe e fiori essiccati che vengono impiegati come incensi naturali. Facili da realizzare anche in casa utilizzando salvia, lavanda, rosmarino, pino, ginepro e altre piante dall’odore aromatico.

Come si prepara l’incenso in casa