Come si coltiva il fiordaliso anche in casa

Pianta rustica, che può crescere anche tra le rocce. Foglie di colore grigio-verde. Il fiordaliso non ha bisogno di potature

Pianta biennale rustica, che nasce e si sviluppa anche tra le rocce, il fiordaliso è coltivato anche come annuale. È indigena dei campi anche se, attraverso ibridazioni, ne sono state create diverse varietà da giardino (anche nane), a fiori grandi, semidoppi, semplici o doppi, molto belli e di diverse colorazioni: bianchi, rosa, azzurri. Le foglie sono lineato-lanceolate di colore grigio-verde.

FIORDALISO

Originaria dell’Europa, dell’Asia e del Nord America, il fiordaliso ha una doppia definizione scientifica: Centaureae Cyanus e Cyanus Segetum. Si tratta di nomi che evocano precisi episodi della mitologia greca: nel primo caso il mito della dea Flora innamorata del giovane Cyano che venne trovato morto tra i fiori; nel secondo caso il latino segetum deriva da seges e indica il campo di grano, uno dei luoghi prediletti dove cresce il fiordaliso.

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ESPOSIZIONE E CLIMA

Il fiordaliso ama il clima temperato e ha bisogno di molta luce, anche di esposizione diretta al sole.

TERRENO E CURE COLTURALI

Predilige terreno leggero, morbido, da concimare con concime liquido ogni 20-30 giorni e, in primavera e a inizio estate, con una buona dose di stallatico. I vasi vanno tenuti umidi e, inizialmente, al riparo dal sole in modo che si abituino gradualmente alla luce. In ogni caso, si consiglia la coltivazione direttamente nel terreno in quanto i travasi potrebbero creare problemi.

ANNAFFIATURE

Il fiordaliso Necessita di annaffiature abbondanti e frequenti, soprattutto dopo la semina e durante la fioritura.

SEMINA E FIORITURA

La moltiplicazione avviene per seme sia tra agosto e settembre sia in marzo-aprile. La fioritura si presenta in tarda primavera o estate. Non c’è bisogno di alcuna potatura.

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COLTIVAZIONE IN VASO

Il fiordaliso si può facilmente coltivare in un vaso, magari da appendere, magari da appendere sulla ringhiera. L’importante è utilizzare terriccio per piante da fiore, e non mettere la pianta in una posizione eccessivamente esposta ai venti.

COLTIVAZIONE IN CASA

Per la coltivazione del fiordaliso in casa, le varietà da scegliere sono quelle nane. Come Polka Dot e Jubilee Gem. L’altezza della pianta non supera i 30 centimetri.

PROBLEMI E RIMEDI

Le annaffiature eccessivamente abbondanti e i ristagni d’acqua possono provocare marciume radicale: in questo caso va ridotta la quantità di acqua somministrata. Nel periodo della semina, il fiordaliso è parti-colarmente soggetto ad attacchi da parte di insetti. Combatterli con prodotti specifici, ricchi di potassio e fosforo.

USI DEL FIORDALISO

I decotti con il fiordaliso sono ottimi rimedi naturali per la tosse per il raffreddore: basta far bollire l’acqua, macerare e immergere qualche foglia nell’acqua bollente.  Nella cosmesi naturale il fiordaliso è usato per contrastare borse e occhiaie. E sui capelli contro la forfora.

TRE FIORI BELLISSIMI:

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