
L’assicurazione rc auto è un onere molto impegnativo per gli automobilisti italiani. Quest’anno gli aumenti registrati sono stati superiori a quelli del tasso d’inflazione (3,2%), per tutti i profili di guidatore. Risparmiare sull’Rca è, però, possibile mettendo in pratica i 5 consigli definiti dall’Isvap, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni.
Il primo consiglio è di “guardarsi in giro”, effettuando un confronto fra le varie offerte presenti sul mercato e astenersi dal rinnovo “passivo” della polizza assicurativa. Il secondo suggerimento riguarda la disdetta: se il contratto di cui si è titolari prevede una clausola di tacito rinnovo, si può inviare la disdetta via fax o raccomandata entro 15 giorni dalla scadenza e fino a un giorno prima se la compagnia prevede un premio superiore al tasso d’inflazione programmata (l’1,5 % per il 2012 e per il 2013).
Il terzo consiglio è verificare se si possiedono i requisiti minimi per beneficiare della Legge Bersani, che permette di usufruire di una classe di merito più favorevole, mentre il quarto consiste nell’evitare l’applicazione del malus, pagando di proprie tasche i danni commessi o, in alternativa, rivolgendosi alla CONSAP per sinistri con risarcimento diretto. Infine, per combattere il caro Rca, è possibile richiedere polizze personalizzate, come quella a “conducente esclusivo” o quella a “guida esperta” (per automobilisti con minimo 21/26 anni ed esperienza di guida pluriennale alle spalle), che consentono di avere sconti interessanti sul premio.