Breading, la start up contro gli sprechi di cibo

Il progetto della start up Breading, un sistema digitale, che permette una interazione tra commercianti e associazioni allo scopo di ridurre gli avanzi di fine giornata e destinarli alle associazioni del terzo settore.

BREADING START UP –

Per le potenzialità innovative di una start up in grado di ridurre, grazie a un uso sapiente della tecnologia, il fenomeno dello spreco alimentare, il Premio Non sprecare 2014 nel settore “Aziende” è stato consegnato a Breading: si tratta di una piccola impresa a vocazione sociale nata dalla volontà di un gruppo di giovani, animati dal desiderio di contribuire al miglioramento delle difficoltà nell’approvvigionamento dei generi alimentari fondamentali.

BREADING PER NON SPRECARE –

La contrazione dei consumi e i tagli ai finanziamenti hanno provocato un effetto a cascata che si è scaricato su tutti quei soggetti impegnati nel portare aiuto e assistenza. Le associazioni sono state costrette, in molti casi, a reperire le materie prime a proprie spese o attraverso donazioni di privati soggetti. Dall’altra parte, panettieri, panifici e bar si sono trovati alla fine della giornata con grandi quantitativi di avanzi alimentari che potrebbero essere tranquillamente trasferiti a chi si trova in deficit di queste risorse. La mancanza di una rete di comunicazione e collegamento tra le due parti fa sì che gli esercenti e i produttori si vedano costretti a gettare letteralmente via gli avanzi.

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BREADING, LA PIATTAFORMA CONTRO GLI SPRECHI DI CIBO –

Da questa mancanza di comunicazione nasce Breading, la piattaforma digitale, disponibile per web, smartphone e tramite un sistema sms che permette l’incontro tra domanda e offerta di generi alimentari. Gli esercenti a fine giornata possono segnalare le rimanenze alimentari attraverso una piattaforma facile e semplice da usare. Nello stesso tempo le associazioni del terzo settore, impegnate nella lotta alla povertà, vengono avvisate di queste giacenze in tempo reale attraverso un sistema basato sul concetto di prossimità e geolocalizzazione. Il match tra bisogno e surplus riduce da una parte gli sprechi alimentari e dall’altra facilità il reperimento delle risorse alimentari necessarie per il sostentamento delle associazioni del terzo settore.

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VANTAGGI OFFERTI DA BREADING –

Breading può fare leva su alcuni tratti distintivi che ad oggi permettono una serie di vantaggi competitivi:

  1. – Replicabilità a livello nazionale e internazionale
  2. – Adattabile a qualsiasi settore merceologico
  3. – Meccanismo capillare che copre ampie aree geografiche
  4. – Sistema che permetta l’utilizzo a soggetti informatizzati e non
  5. – Sistema di prossimità che rende conveniente l’utilizzo anche per le piccole associazioni

La piattaforma è disponibile senza alcun costo di download o “subscription fee”  il forte connotato non profit del progetto. L’applicazione sarà dunque aperta a tutte quelle associazioni/onlus/cooperative sociali operanti sul territorio Italiano previa verifica del loro status giuridico al fine di confermare la titolarità nel ricevere derrate alimentari. La verifica verrà effettuata a monte tramite il supporto di organizzazioni quali Banco Alimentare, AGEA.

LA DATA DEL LANCIO DI BREADING – 

Breading è stata ufficialmente lanciata in concomitanza con la Giornata Mondiale per l’Alimentazione promossa dalle Nazioni Unite il 16 Ottobre 2014.

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