BeeWild: l’app per il censimento delle api selvatiche

L'applicazione consente di censire e monitorare api non addomesticate. Che si allontanano dall'uomo quando si sentono in pericolo

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BEEWILD L’APP PER IL CENSIMENTO DELLE API SELVATICHE

Le api selvatiche non sono addomesticate dagli apicoltori. Non pungono e si allontanano dall’uomo quando si sentono in pericolo. Sono preziose per la biodiversità e per le funzioni naturali  che svolgono, ma non essendo seguite dagli apicoltori si rischia di perderne le tracce Da qui BeeWild, un’app per il censimento delle api selvatiche, che permette di tenere traccia dei loro spostamenti e della loro riproduzione. Un modo smart e facile per capire la distribuzione delle api da miele in Europa, studiando anche la loro sopravvivenza allo stato brado, senza cioè l’intervento degli apicoltori.

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APP BEEWILD

Da alcuni decenni, infatti, l’ape da miele selvatica viene considerata una specie estinta, con l’unica possibilità di sopravvivenza deputata all’allevamento e alla cura dell’uomo. Dopo numerosi avvistamenti, invece, agronomi ed entomologi hanno confermato l’inversione di tendenza delle api selvatiche, che, sebbene in numero non sufficiente, sembrano ricominciare a popolare la fauna europea, soprattutto specie autoctone. Quindi, perché non coinvolgere cittadini e cittadine in un ampio progetto di citizen science che mira a mappare e tracciare la distribuzione di questi fondamentali insetti impollinatori?

Nasce così la app BeeWild, che contiene una guida per riconoscere le api da miele selvatiche permettendo a tutti e tutte di segnalarne la posizione e di inviare fotografie da sottoporre a un team di esperti.

I dati che verranno raccolti dalla app sono fondamentali per conoscere la reale distribuzione delle colonie di Apis mellifera selvatiche, fino ad ora sporadici e delegati a osservazioni casuali con poche, e incerte, basi scientifiche. Il progetto BeeWild, invece, serve ad avere accesso in modo semplice, economico e partecipativo a una grande mole di dati sulla presenza delle api, sui loro nidi e sull’andamento della loro riproduzione.

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CENSIMENTO DELLE API

Sviluppata dalla Fondazione Edmund Mach (FEM), ente trentino di ricerca scientifica, formazione e  sperimentazione, consulenza nei settori agricolo, agroalimentare e ambientale, la app per censire le api è disponibile per il download in tutte le piattaforme e per tutti i sistemi operativi, sia IOS che Android. Il suo download, e l’utilizzo, è completamente gratuito per gli utenti, nonché molto semplice, per dare a tutti e tutte la possibilità di contribuire al tracciamento e al monitoraggio delle api da miele. Che ha una duplice utilità, non solo in termini di ricerca e di citizen science: studiare la diffusione e la sopravvivenza di colonie di api impollinatrici selvatiche, ma cercare di utilizzare i loro fuchi per migliorare le specie da allevamento. Anche se, affermano con forza gli sviluppatori, censire e monitorare le api selvatiche, non significa prelevarle o disturbarle dal proprio habitat naturale, bensì avere un occhio di riguardo per l’ambiente che le ospita, avendone doppia cura.

TECNOLOGIA E NATURA:

 

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