Nel panorama delle start-up sostenibili che si battono per un futuro più verde, Airlite si distingue come un’innovativa azienda che ha preso il concetto di “vernice” e lo ha trasformato in un’incredibile soluzione per migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni nocive.
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AIRLITE
La vernice, solitamente associata solo all’estetica e talvolta inquinate, con questo progetto ora svolge un ruolo attivo nella pulizia dell’aria. Questa innovativa pittura è stata progettata per rimuovere i batteri e migliorare la qualità dell’aria negli ambienti domestici, negli uffici e persino negli ospedali. È un passo audace verso un ambiente più salubre per tutti. Ciò che distingue Airlite è il suo impegno verso l’economia circolare e l’ambiente. La startup basa tutte le sue attività di produzione sull’uso di energia rinnovabile e su impianti a basse emissioni di CO2.
VERNICE E FOTOCATALISI
Una volta applicata, la vernice Airlite sfrutta la fotocatalisi, un processo che coinvolge una reazione chimica indotta dalla luce. Quando le particelle fotocatalitiche vengono esposte alla luce, iniziano a interagire con gli agenti inquinanti presenti nell’aria, come batteri, muffe, odori sgradevoli e sostanze chimiche volatili. Durante il processo di fotocatalisi, le particelle fotocatalitiche agiscono come catalizzatori, accelerando la decomposizione degli inquinanti presenti nell’aria. Questo significa che la vernice Airlite è in grado di ridurre notevolmente la concentrazione di batteri nell’ambiente, migliorando la qualità dell’aria. Inoltre, la vernice Airlite è progettata per essere durevole, riducendo così la necessità di frequenti interventi di pitturazione e la produzione di rifiuti.
Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2023, nella sezione Aziende. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.
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