
RIUTILIZZO TAPPI DI PLASTICA –
Chi poteva immaginare che la raccolta dei tappi di plastica in Italia potesse diventare un fenomeno di costume? Eppure è così. Si moltiplicano, giorno dopo giorno, le associazioni di volontari, anche a livello di singoli quartieri, impegnati in questo tipo di lotta allo spreco, al rifiuto, con la possibilità di una nuova vita per una materia tanto inquinante come la plastica.
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RIUSO TAPPI DI PLASTICA –
In campo ci sono illustri club, come tutti i Rotary, ma anche gruppi che cercano fondi per la ricerca, per le scuole, per gli ospedali. A Brescia, grazie alla raccolta di plastica degli alunni, sono stati pagati i rifornimenti di cancelleria, come nel viterbese, dove invece si sono comprate penne e quaderni per tutti i ragazzi. Grazie ai tappi sono arrivati fondi all’Associazione Giovanni XXIII che si occupa, tra l’altro, di assistenza agli anziani, e anche negli ospedali ci sono donazioni che partono proprio dai tappi di plastica.
RACCOLTA TAPPI DI PLASTICA –
In teoria il prezzo del riciclo non è altissimo: 150 euro a tonnellata. Ma il campo di azione è enorme. Ci sono i tappi di plastica in quasi tutte le varie bottiglie di acqua e di bibite; quelli per i flaconi di sapone e shampoo; e ancora quelli dei contenitori di creme, penne e pennelli. Insomma: un universo sterminato. Dal quale si può anche ricavare qualche prezioso contributo per il nostro sistema sanitario e dell’istruzione, entrambi sempre a corto di risorse.