RITARDATARI CRONICI –
Siete ritardatari cronici? Vuole dire che avete una percezione del tempo diversa dalla realtà, e dunque siete fuori dal mondo reale. È arrivata a questa conclusione una équipe di medici e psicologhi della San Diego University che ha esaminato nei dettagli due campioni di persone. Il primo composto da uomini e donne sempre puntuali e precisi, molto competitivi e perfino aggressivi. Il secondo, invece, formato dai ritardatari. Questi ultimi, secondo i risultati della ricerca scientifica, hanno un orologio mentale diverso, dove le lancette camminano più lentamente. I puntuali organizzano la loro vita come se un minuto durasse 58 secondi, i ritardatari cronici invece come se fosse di 77 secondi. C’è dunque tra le due categorie un distacco del 30 per cento nella percezione del tempo. Due mondi diversi, e anche difficile da mettere in comunicazione: ecco perché i puntuali si irritano tanto con i ritardatari. Che tra l’altro sono in forte aumento: dal 5 per cento della popolazione nel 1978 al 20 per cento di oggi.
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COME CURARE IL RITARDO CRONICO –
C’è qualche rimedio per contrastare il ritardo cronico ed allinearsi ad una percezione del tempo più reale? Sì, esistono alcuni semplici consigli, da seguire con un certo scrupolo. Per esempio, se siete in partenza organizzate tutto, dalla valigia agli abiti che indosserete, il giorno prima. O ancora: se avete un telefonino potete programmare uno squillo tra i 15 e i 30 minuti prima del vostro appuntamento. E infine, mettete le lancette dell’orologio una decina di minuti in avanti. Ma innanzitutto ricordate una cosa: essere ritardatari cronici è un gesto di maleducazione e indica anche una mancanza di rispetto per gli altri.