Rifugio del Bianconiglio: l’agriturismo dove si proteggono gli animali abbandonati

Ludovica ha creato in Val d’Orcia un luogo magico. Si produce a chilometro zero, si ospitano clienti in tre appartamenti, ma innanzitutto si salvano gli animali

rifugio del bianconiglio

Conigli, pecore, asini, maialini. Il Rifugio del Bianconiglio è un luogo magico, dove si curano e si proteggono animali, in assoluta libertà, che erano destinati a finire al macello. E allo stesso tempo si offrono i classici servizi di un agriturismo.

RIFUGIO DEL BIANCONIGLIO

Il progetto nasce quando Ludovica cerca un posto dove cambiare la sua vita e dedicarla, in parte, alla protezione di animali abbandonati o maltrattati. Alla fine la scelta ricade in una piccola tenuta a Castiglione d’Orcia, in Toscana, che diventa La Tana del Bianconoglio, in omaggio al mondo ideale di “Alice nel Paese delle Meraviglie”.

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Per sostenere il rifugio, oltre che chiedere donazioni ai privati (potete farlo attraverso il sito www.agriturismolatanadelbianconiglio.it) , Ludovica ha creato diverse attività nel loro spazio. L’agriturismo con tre ampi appartamenti.  Una piccola azienda agricola a chilometro zero con olio d’oliva extravergine, pasta integrale, legumi, ortaggi e verdure.  Inoltre gli animali possono anche essere adottati a distanza.  Il Rifugio del Bianconiglio è entrato nella Rete dei santuari d’Italia, il network che ha messo insieme alcune strutture dove gli animali sono protetti e curati.

 

Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2022, nella sezione Associazioni. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.

I PROGETTI IN CONCORSO PER IL PREMIO NON SPRECARE 2022:

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