RICICLO TETRA PAK –
Riutilizzare dei componenti all’interno del Tetra Pak per produrre tovaglioli, fazzoletti ma anche pallet, righelli e occhiali: è quello che fa il gruppo industriale italiano Lucart Group, dal 1953 tra i principali produttori a livello europeo di carte monolucide, carte airlaid e prodotti tissue (articoli in carta destinati al consumo quotidiano come carta igienica, carta per cucina, tovaglioli, tovaglie e fazzoletti): attraverso il riciclo delle fibre di cellulosa presenti nei cartoni per bevande tipo Tetra Pak, realizza i prodotti in Fiberpack®. Per questa sua iniziativa in pieno stile Non sprecare, la Lucart Group si è aggiudicata il PREMIO NON SPRECARE – CATEGORIA AZIENDE “Per il valore, in termini di innovazione, di nuovi consumi sostenibili, e di economia circolare, del progetto Tetra Pak che consente di non sprecare e di riutilizzare una enorme quantità di materiale altrimenti destinato a finire nei rifiuti. Dalle bottiglie di plastica alle vecchie moquette”.
COME VENGONO REALIZZATI I PRODOTTI IN FIBERPACK –
Il processo produttivo consente di separare le fibre di cellulosa dal polietilene ed alluminio attraverso un’azione fisico-meccanica senza l’utilizzo di sostanze dannose per l’uomo e per l’ambiente. Le fibre di cellulosa vengono così adoperate per la produzione dei prodotti in carta tissue. Il polietilene ed alluminio vengono poi destinati ad altre lavorazioni, come ad esempio i pallet su cui alloggiano i prodotti in Fiberpack®. E non solo: il polietilene e l’alluminio, vengono poi impiegati anche la realizzazione dei pali da ormeggio nella laguna di Venezia, per la piattaforma galleggiante che consente l’accesso alle gondole alle persone disabili e per tanti oggetti di uso comune: penne, righelli, orologi e occhiali.
LUCART GROUP –
Un progetto importante dal punto di vista del rispetto dell’ambiente e delle risorse a nostra disposizione: i prodotti in Fiberpack® consentono di recuperare materiali che altrimenti finirebbero in discarica, contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2 ed evitano il taglio degli alberi.
RICICLO DEL TETRAPAK –
Basta veramente poco per non sprecare tanti dei materiali che abbiamo in casa e che consideriamo rifiuti, dalle bottiglie di plastica alle vecchie moquette, ai tappeti e ai cuscini che non utilizziamo più. Prima di avviare correttamente alla raccolta differenziata le bottiglie ad esempio, valutate se è il caso di trasformarle in tanti originali vasi fai da te per le piante con cui decorare il giardino. Stessa cosa per i tappeti: sapete che quelli che non vi piacciono più si trasformano in originali tappetini per l’auto oppure possono essere riutilizzati per arredare il balcone?
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