Upcycling, la nuova tendenza del riciclo. Non si spreca e si creano nuovi oggetti

Anche i grandi marchi puntano sul riciclo creativo. Una vecchia felpa diventa una t-shirt. Una cassetta di frutta si trasforma ina mensola per una libreria. E i barattoli…

Upcycling moda

È la tendenza del momento. Un faro dello stile di vita Non sprecare: upcycling, letteralmente riciclare meglio, in realtà riciclare con creatività. Specie nel settore della moda, dove sono enormi gli sprechi di prodotti e di energia. Si calcola, infatti, che ogni anno 92 milioni di tonnellate di prodotti dell’abbigliamento diventano rifiuti, e spesso finiscono nelle discariche. E per realizzare questa merce è stato necessario un enorme utilizzo di energia elettrica, altro spreco. Durante i mesi della pandemia, invece, il 28 per cento delle persone ha riciclato gli abiti, trasformando però quelli esistenti in oggetti nuovi e di maggiore valore.

UPCYCLING

La caratteristica fondamentale dell’upcycling, che per questo si differenzia dal semplice riuso, riutilizzo e riciclo, consiste nel fatto che nel corso del processo di trasformazione il nuovo oggetto finisce per avere un valore superiore a quello che altrimenti sarebbe stato destinato alla catena della spazzatura. Due esempi, con categorie merceologiche molto diverse. Le cassette di legno utilizzate per contenere la frutta, una volta svuotate grazie al riciclo creativo possono diventare una semplice, elegante e pratica libreria. Il valore dell’oggetto, da una cassetta a una libreria, è decisamente aumentato. Così rimanenze di tessuti, una volta recuperate dai magazzini, possono trasformarsi in nuovi abiti, modelli unici, da vendere a prezzi più alti rispetto a quelli prodotti in serie. e quindi di maggiore valore.

RICICLARE MEGLIO

Non sprecare
Non sprecare

Con queste premesse, l’upciclyng è diventato una sorta di filiera dell’economia circolare. Il riciclo creativo, visto da parte delle aziende, è molto utilizzato dai grandi marchi della moda come dalle piccole aziende del made in Italy. E mette in gioco una serie di figure professionali, più legate all’universo dell’artigianato, che rischiavano di scomparire. Sarte, ricamatrici, modelliste, disegnatrici. Dal punto di vista commerciale invece il suo sbocco è molto vicino al mondo del vintage, dove le prospettive di crescita sono molto buone.

Recycling e upcycling

Recycling e Upcycling sono la stessa cosa? La risposta è no perché se il riciclo (upcycling) consiste nella trasformazione dei rifiuti in prodotti adatti a nuovi utilizzi, il cosiddetto riuso creativo (upcycling) oltre a dare nuova vita a vecchi oggetti o abiti, dona loro maggior valore, valorizzandoli.

UPCYCLING MODA

Upcycling
Upcycling

Abbiamo visto che l’upcycling va forte nell’ambito della moda e sempre più progetti orientati in questa direzione lo dimostrano. Basti pensare a #UseTheExisting di Zegna, alle camicie femminili ricavate da quelle maschili di Drome Upcycled, alla capsule collection Upcycled by Miu Mi,u alle scarpe Veja. Un nuovo modello produttivo dove le parole chiave sono riuso, risparmio di risorse, eco-compatibilità delle stoffe. Una “moda” che fa bene al Pianeta e che anche noi, nel nostro piccolo, possiamo abbracciare con scelte sostenibili. Perché al di là dei capi firmati, l’upcycling si può praticare anche nella vita di ogni giorno. Per esempio recuperando e dando nuova vita a vestiti datati. O ad accessori.

PROGETTI DI UPCYCLING NELLA MODA HANDMADE

Un jeans bello ma di un colore improbabile non va necessariamente buttato, per renderlo trendy basta scolorirlo con pietra pomice e candeggina. Immergete i pantaloni in acqua dopo aver versato la candeggina (la proporzione media è di mezzo litro in 10 litri d’acqua). Lasciate un po’ in ammollo, lavate i jeans e passate la pietra pomice sulle aree che intendete valorizzare.

Se invece avete una vecchia felpa che non vi piace più, potete trasformarla in poche mosse in una t-shirt estiva. Basta rimuovere le maniche e la parte sottostante con le forbici, quindi recuperare una pezzo dalla parte rimasta e cucirlo sulla parte soprastante della maglietta, sia davanti che dietro.

Vi piacerebbe reinventare delle magliette, felpe o dei pantaloni da tuta bianchi? Avvolgeteli con dello spago e versate sopra del colorante liquido, in modo casuale. Quindi lavateli con acqua per togliere il colorante in eccesso, rimuovete lo spago e lasciateli asciugare.

LEGGI ANCHE: Abiti, gioielli, accessori: un intero catalogo di moda realizzato con materiali di riciclo

Un’altra idea per dare nuova vita ad abiti usati consiste nel decorarli con colori appositi. Non serve essere grandi artisti per riuscirci, è sufficiente ispirarsi a fantasie già viste, riproducendole prima sulla carta, quindi sull’abito. Per esempio, potreste aggiungere dei fiori alle estremità dei jeans, oppure personalizzare il retro di una giacca con un dipinto. Personalizzare una t-shirt con il disegno dell’animale preferito, anche stilizzato, decorare le scarpe con cuori, linee, soli, lune.

ESEMPI DI UPCYCLING NELL’ARREDAMENTO

Abbiamo già accennato al riciclo creativo delle cassette di frutta ma le idee sono innumerevoli. Per esempio, con i pallet si possono creare bellissimi divani, letti o mensole per la cucina e il bagno. Con i tronchetti d’albero si possono realizzare degli sgabelli per il salotto. E i tappi di sughero incollati su un supporto piatto possono dare vita a un tappetino per il bagno.

Un vecchio tavolino, con una mano di vernice colorata, diventa come nuovo. E i barattoli di vetro utilizzati comunemente in cucina si trasformano in magiche lanterne da esterno, semplicemente aggiungendo una corda sottile per sospenderli, e una candelina all’interno. Vecchie bottiglie e brocche datate si tramutano in bellissimi vasi di fiori che possono essere utilizzati anche come centrotavola. Le racchette da tennis diventano specchi originali. Le scale di legno porta-asciugamani o porta-riviste.

TANTE IDEE DI RICICLO E RIUSO CREATIVO:

Torna in alto