PISTA CICLABILE LONDRA –
Una pista ciclabile lunga ben 33 chilometri, separata e protetta dal traffico automobilistico: denominata la “Superstrada delle biciclette” (London’s cycling superhighway), sorgerà a Londra dove collegherà King’s Cross a Elephant and Castle e Barking ad Acton.
Un progetto definito da tempo ma che nei giorni scorsi ha finalmente ricevuto i finanziamenti e l’ok definitivo da parte del sindaco Boris Johnson per l’avvio dei lavori ad aprile 2016.
LEGGI ANCHE: A Bologna la “Tangenziale delle biciclette” che collega le diverse parti della città con il centro
A LONDRA LA SUPERSTRADA DELLE BICICLETTE –
Una struttura che si espanderà in parallelo con l’attuale rete stradale e che si appresta a diventare la pista ciclabile più grande d’Europa.
Due, in particolare, le “autostrade” dedicate al solo traffico delle biciclette: ogni percorso avrà una capacità di 3mila ciclisti all’ora, equivalenti a 41 bus a due piani o 5 treni della metropolitana all’ora.
I BUONI ESEMPI: Biciclette aziendali, le aziende che ne incentivano l’uso in Italia
LONDON CYCLING SUPERHIGHWAY –
Un’esigenza, quella di avere una superstrada delle biciclette, sempre più sentita a Londra dove gli ultimi dati parlano di una diminuzione del traffico automobilistico a favore di un incremento di quello ciclabile e un progetto che piace molto ai londinesi. In un sondaggio che ha coinvolto circa 21.500 cittadini, l’84 per cento si è dichiarato favorevole alla costruzione della superstrada delle biciclette.
Un motivo in più quindi per i cittadini e i turisti per preferire le due ruote all’automobile come mezzo di trasporto, a favore dell’ambiente, della propria salute e di una maggiore vivibilità della città.