
EFFICIENZA ENERGETICA ENEL –
Quanto vale l’efficienza energetica? Che cosa può dare al sistema Paese la lotta agli sprechi in un settore così strategico? Gli ultimi dati arrivano dalla ricerca «Stato e prospettive dell’efficienza energetica in Italia» realizzata dal Centro Studi dell’Enel in collaborazione con l’Energy Strategy Group del Politecnico di Milano. E sono numeri molto significativi. Il primo effetto, e lo ricordiamo spesso su questo sito, riguarderebbe la leva sulla crescita economica, cioè l’aumento del pil, calcolato attorno al 2 per cento in presenza di uno scenario “moderato” di interventi. Secondo effetto: l’occupazione.
PER APPROFONDIRE: Lavatrice, così funziona meglio e senza sprechi
EFFICIENZA ENERGETICA POSTI DI LAVORO –
Si potrebbero creare nuovi posti di lavoro, lungo tutta la filiera dell’efficienza energetica, pari a circa 300mila unità. Poi l’Italia avrebbe un beneficio sulla bilancia energetica con una riduzione fino a 17 milioni di Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio) con un risparmio sulle importazioni pari a 9 miliardi di euro l’anno.
LEGGI ANCHE: Come risparmiare gas quando cuciniamo
EFFICIENZA ENERGETICA BENEFICI AMBIENTALI –
Infine, i benefici ambientali: un abbattimento delle emissioni di anidride carbonica pari a 50 milioni di tonnellate l’anno nei centri urbani, grazie specialmente alle nuove tecnologie. La lotta agli sprechi energetici, dunque, significa più crescita economica (sana, e non drogata), più lavoro, e meno acquisti di petrolio e inquinamento.
LA STORIA: La disoccupazione giovanile in Italia, il peggior spreco del nostro Paese