Cosa fare quando arriva un cucciolo a casa

Mettere in sicurezza balconi, terrazze e ringhiere. I pericoli in cucina e l’alimentazione corretta

Cosa fare quando arriva un cucciolo a casa

L’arrivo di un cucciolo in casa è sempre una festa. Inizia una nuova storia, e cambiano le abitudini di tutti. Il primo periodo della vita di un cucciolo è fondamentale per educarlo nel modo giusto: le cose che impara in questa fase saranno quelle che poi resteranno scolpite nella sua memoria. Alimentazione, sicurezza, rapporti con le persone e con altri cani, buone abitudini (non mordere gli oggetti, non fare i bisogni in casa, non mendicare cibo sotto la tavola quando si mangia): tutto si impara nelle prime settimane della vita in casa.

Acqua e cibo sempre a disposizione

Il cane deve avere sempre cibo e acqua a disposizione, in uno spazio apposito a lui dedicato, al quale si possa facilmente abituare. Abituatelo dal primo giorno a non chiedere cibo mentre mangiate, sotto la tavola, e siate regolari negli orari dei pasti. Un altro dettaglio importante: mai sottrarre il cibo al cucciolo mentre sta mangiando. Anche i giochi devo essere a disposizione del cucciolo dal primo momento: l’importante è che siano adeguati alla sua età.

Alimentazione

Un cucciolo, tranne eccezioni, è bene che mangi tre volte al giorno. Con una dieta equilibrata e comunque poveri di grassi. Gli orari devono essere regolari, e dopo un primo periodo, sarà bene ridurre il numero dei pasti e stabilizzare l’alimentazione.

Attenzione a balconi e ringhiere

Gli spazi esterni sono i più pericolosi per il cucciolo. Una eventuale ringhiera va messa in sicurezza, per evitare che il cane si possa infilare al suo interno e rischiare di cade di sotto, specie se si tratta di un animale di piccola taglia come un bassotto o un chihuahua. La scelta più sicura è mettere una rete di rete protezione da giardinaggio a un’altezza tale che il cane non possa scavalcarla. Se ci sono vasi e pianti, fate in modo che non siano sul pavimento, alla portata del piccolo cane, ma leggermente più in alto. E massima attenzione a pesticidi e fertilizzanti: bisogna tenerli ben chiusi in un armadietto e non lasciarli mai alla portata del cucciolo.

I pericoli in cucina

La cucina è un ambiente molto frequentato da tutti, anche dal cucciolo. E le insidie sono dietro l’angolo, a partire dall’umido della spazzatura che va chiuso bene per evitare che il cane possa avventurarsi da quelle parti alla ricerca di cibo. Ossa e lische di pesce vanno messe in un sacchetto aperto. Attenzione ai cibi che vanno male ai cani, come cipolle e aglio, e tenete a distanza di sicurezza dai fornelli il vostro cucciolo se state cucinando con pentole e padelle dove ci sia olio o acqua bollente.

La socializzazione

È un passaggio molto importante dell’arrivo del cucciolo a casa. Fatelo entrare in confidenza con tutte le persone che frequentano la casa, senza eccezioni. Poi comunque sarà il cane a scegliere il suo padrone. E abituatelo, gradualmente, a essere affettuoso e non ostile con le persone che frequentano la casa e con gli altri cani. E a non saltare addosso alla gente.

Come insegnare al cucciolo a non mordere gli oggetti

Così come i neonati portano qualsiasi oggetto si ritrovino di fronte alla bocca, anche i cuccioli esplorano il mondo con questa parte del corpo, ma è indispensabile insegnare loro a non morderli. Per farlo, è possibile dotarli di giocattoli adatti a essere morsi. E fare in modo da riportare la loro attenzione su questi nel momento in cui cerchino di farlo con le pantofole o le scarpe nelle quali possono imbattersi in casa.

Qualora abbiate colto in flagrante il cucciolo con un oggetto “vietato” in bocca, evitate di inseguirlo: potrebbe prenderlo come un gioco. Limitatevi a scambiarlo con il suo giocattolo. Inoltre, usate dei comandi vocali, come ad esempio le parole “no” o “lascia”, in modo deciso, premiandolo quando smette e si concentra sull’oggetto giusto. In questa fase bisogna essere pazienti e coerenti per raggiungere il risultato sperato.

Come insegnare al cucciolo a non fare i bisogni in casa

La giusta strategia per insegnare al cucciolo a non fare i bisogni in casa è la routine. I primi tempi portatelo fuori frequentemente, soprattutto dopo i pasti, dopo i sonnellini o dopo i momenti di gioco. Scegliete una precisa area in modo che il cucciolo impari a familiarizzare con il luogo e lo associ ai suoi bisogni. Evitate di punirlo se sbaglia in casa, lo confondereste. Piuttosto, premiatelo quando avrà fatto i suoi bisogni fuori dandogli dei croccantini o qualche snack che gli piace. Con il tempo imparerà a trattenersi fino al momento giusto.

Come insegnare al cucciolo a stare da solo

Anche questa abitudine richiede gradualità. Iniziate lasciandolo solo per pochi minuti, magari in una stanza sicura nella quale avrete lasciato anche un suo gioco o qualcosa da mangiare. Il fatto di associare lo stare solo al divertimento e/o al cibo, la trasformerà in un’esperienza positiva. Man mano che i giorni passano, aumentate il tempo di separazione, e non lasciatevi scoraggiare da pianti o altre manifestazioni “tragiche”.

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Foto di Кіностудія Провінція via Pexels

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