
Un’ora di luce in più al giorno consente risparmi stimati pari a 95 milioni di euro: nella notte tra sabato e domenica, le lancette degli orologi sono state spostate un’ora in avanti (dalle 2 alle 3). Per noi ha significato un’ora in meno di sonno ma per l’ambiente è stato un vero toccasana: il ritorno dell’ora legale, come precisa Terna, consentirà al Paese di risparmiare nei prossimi 7 mesi ben 630,2 milioni di kilowattora che in termini economici equivalgono ad una minora spesa per circa 95 milioni di euro. E per capire meglio gli effetti dell’ora di luce in più al giorno basta questo esempio: la quantità di energia che si risparmia è pari alla metà dei consumi domestici annui di una regione come l’Abruzzo o il Trentino Alto Adige (circa 200 mila famiglie).
IL RISPARMIO STAGIONE PER STAGIONE. Statisticamente, considerato il periodo primavera-estate, il mese che segna il maggior risparmio energetico stimato è aprile, con 145,7 milioni di kilowattora (pari al 23,1% del totale). In autunno, invece, il primato va al mese di ottobre con 162,1 milioni di kilowattora risparmiati. Ciò è dovuto al fatto che aprile ha giornate più “corte” in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell’intero periodo. Spostando in avanti le lancette di un’ora, quindi, si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento. Nei mesi estivi, da giugno ad agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità. Va inoltre ricordato che la maggiore richiesta di energia elettrica nei mesi estivi più caldi è dovuta all’utilizzo dei condizionatori d’aria. Dall’home page del sito Terna è visibile la “curva di carico”, che rappresenta l’andamento del consumo di energia elettrica in Italia in tempo reale. L’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 27 e il 28 ottobre 2012. (dal sito webmagazine.terna.it)