A che rivolgersi per valutare i gioielli

Affidatevi a un professionista, e in prima battura evitate le case d’asta. Sconsigliati anche i Compro oro e i Monte dei pegni

come fare valutare i gioielli

A CHI RIVOLGERSI PER VALUTARE I GIOIELLI

Tutti abbiamo in casa, oppure in cassaforte in banca, qualche gioiello del quale neanche conosciamo il valore. E magari sprechiamo l’occasione di portare a casa un ben gruzzolo vendendo oggetti che usiamo così raramente. Ma prima di qualsiasi decisione, è bene valutare i gioielli. E per farlo bisogna rivolgersi a un professionista serio ed affidabile, evitando le case d’asta. i Monte dei pegni e i Compra oro. 

Può capitare di ricevere in eredità, o anche semplicemente con un regalo inaspettato, gioielli, collane, bracciali, orecchini, dei quali vogliamo disfarci. Per non sprecarli bisogna avere metodo: nella scelta del potenziale acquirente e innanzitutto nel definire e valutare i gioielli.  Con un professionista qualificato e onesto, e seguendo questi cinque consigli che vi diamo. Tutti essenziali.

COME FARE VALUTARE I GOIELLI

Innanzitutto, bisogna diffidare dei prezzi offerti da attività che hanno come unico fine quello di rivendere quei gioielli. Il banco dei pegni, il compro oro e simili, in genere valutano un pezzo, anche se unico, considerando solo se è possibile venderlo e in particolar modo, in quanto tempo. Disfarsi di beni preziosi è comune, ma meglio se fatto con ponderatezza e intelligenza, ma soprattutto affidandoci all’esperto giusto. D’altronde, se possiamo ricavarci di più perché rinunciare?

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SCEGLIERE UN PROFESSIONISTA

Il primo passo da seguire è consultare un professionista,  che possa realmente verificare l’autenticità del gioiello, ma anche stimare un valore preciso. Una figura specializzata riesce a dare una chiara descrizione del prodotto, con una valutazione equa del suo valore, che tenga conto anche del margine del guadagno.  Un esempio di professionista di questa categoria è Paolo Pinardi ([email protected]), esperto di alta gioielleria, specializzato nella valutazione e nella vendita e acquisto tra privati In Italia e nel mondo, con alle spalle un’esperienza di oltre quarant’anni di attività. Pinardi, tra l’altro, ha fatto parte del team di Sotheby’s Ginevra, specializzato proprio nella perizia e nella compravendita di gioielli.

perizia gemmologica

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EVITARE LE CASE D’ASTA

Le case d’asta sono molto care.  E il prezzo del loro servizio lo pagate due volte. La prima è proprio nella valutazione: la loro tenderà sempre al ribasso, per fare in modo che il vostro gioiello vada venduto e la casa d’asta possa incassare la sua commissione sia dall’acquirente sia dal venditore.

In secondo luogo ci sono proprio le commissioni da pagare, e arrivano fino al 25 per cento del valore della vendita realizzata. In pratica: un quarto del vostro oggetto lo date alla casa d’asta. Inoltre, le case d’asta non vi offrono alcuna garanzia che il vostro gioiello venga venduto.

Piuttosto potete decidere di optare per questa soluzione se l’esperto che avete consultato, con onestà, ve la consiglia: magari il gioiello che volete vendere è adatto a un’eventuale competizione tra potenziali acquirenti. E quindi è opportuno mandarlo in asta.

EVITARE IL COMPRA ORO

Il compra oro è da sempre al centro del dibattito e a volte si presta come il servizio più veloce per disfarsi di oggetti preziosi in cambio di denaro veloce e sicuro. Eppure, come ben si sa, la scelta più rapida è nella maggior parte dei casi anche quella meno appropriata.

Il compra oro è un’attività commerciale che acquista potenziali gioielli rivendibili per guadagnare sul bene acquisito. Nello specifico, se ci ritroviamo una collana d’oro con un costo stimato di 1000 euro potrebbe essere valutata relativamente meno, anche del 40 o 50 per cento. Pertanto, è necessario sempre prestare attenzione e non fidarsi ciecamente di vendere se non previa valutazione onesta.

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NON VENDERE AL MONTE DEI PEGNI

Negli ultimi anni siamo abituati a vedere programmi televisivi americani dove sono proprio i banchi dei pegni ad essere i protagonisti. Negozi dell’usato che acquistano e rivendono di tutti, ma davvero di tutto. Il problema più evidente nel vendere in un monte dei pegni è proprio la diversificazione. A meno che non siamo a conoscenza di un esperto nell’ambito che ci riguarda, è totalmente sconsigliabile recarvisi.

L’obiettivo primario è pur sempre il rivendere e anche se fossero provvisti di specialisti, i gioielli sarebbero ad ogni modo svalutati. Inoltre, se i pezzi non fossero in linea con il mercato del negozio, probabilmente non sarebbe neanche acquistato.

COSTO PERIZIA GEMMOLOGICA

Se si ha a che fare con gioielli di un certo valore, potete chiedere e  ottenere una certificazione gemmologica. Questa non solo garantisce il valore reale di una collana o una gemma, ma consente di avere una sicurezza in più per la rivendita.

Il costo di una perizia gemmologica  è proporzionale al valore del gioiello e la certificazione  è realizzata da esperti nel settore, in genere un gemmologo, specializzato nella conoscenza di pietre preziose oppure un professionista per quanto riguarda il taglio, la lavorazione o la rigenerazione delle stesse.

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